L’Autodromo di Mores sede della Scuola Federale in Sardegna


L’Autodromo di Mores sede della Scuola Federale in Sardegna: l’impianto ospiterà le abilitazioni dei settori Velocità in pista e salita e Rally su asfalto

L’Autodromo di Mores sede della Scuola Federale in Sardegna

La Scuola Federale ACI Sport “Michele Alboreto” sbarca in Sardegna grazie alla preziosa sinergia instauratasi fra la stessa “Università italiana dell’automobilismo” e la Delegazione regionale ACI Sport Sardegna, con anche il coinvolgimento dell’Autodromo di MoresL’impianto sportivo gestito dalla famiglia Magliona e autentico fiore all’occhiello dell’isola diventa la sede per le attività di rilascio della licenza, compresi i relativi passaggi di categoria, e delle abilitazioni necessarie inerenti all’automobilismo nei settori Velocità in pista e salita e Rally su asfalto.

Trovando riscontro sia fra i dirigenti della Scuola Federale e di ACI Sport sia nella Proprietà del circuito, iprogetto è stato fortemente favorito dalla Delegazione Regionale, volta a usufruire delle potenzialità nelle quali l’autodromo “Franco di Suni” eccelle sui vari fronti, diventando di fatto il punto nevralgico dei test di guida e di tutte le basilari attività richieste ai piloti e aspiranti piloti interessati alle abilitazioni per le corse su asfaltoFra le altre agevolazioni, assume importanza l’aspetto dell’abbattimento di costi in quanto i richiedenti dell’isola non dovranno affrontare ulteriori spese di trasferta per ottenere le abilitazioni oltre Tirreno.

Portare la Scuola Federale in Sardegna in primis è un ottimo risultato per la nostra regione, che vive sempre il fattore dell’insularità – dichiara il delegato/fiduciario regionale ACI Sport Sardegna Giuseppe Pirisinu –. Ciò permetterà a giovani e appassionati di avvicinarsi al mondo dell’automobilismo in maniera più semplice e a costi più contenuti. Ora tutto si può fare in Sardegna grazie all’ottima collaborazione che abbiamo instaurato con la Direzione della Scuola Federale e l’opportunità di utilizzare l’Autodromo di Mores riguardo alle attività di pista, cronoscalate e rally asfalto, oltre che il kartodromo di Alghero per il settore karting e il crossodromo di Ittiri per le attività su terra”.

Per tutti i settori le richieste saranno recepite in prima stanza dalla stessa Delegazione Regionale attraverso un’apposita sezione del sito ufficiale http://acisportsardegna.com/ e relativi canali social.

Con l’ingresso di Mores nell’ambito della Scuola Federale ACI Sport, il pluricampione della Velocità in Salita e attuale driver in pista con i prototipi Omar Magliona, che gestisce l’Autodromo di Sardegna in prima persona, farà parte degli istruttori federali di II livello designati per le abilitazioni sotto la visione dei responsabili della Scuola Federale: Diventare istruttore federale è una gratificazione personale, ma soprattutto rappresenta un incarico di grande responsabilità e professionalità. Un passo importante che realizza uno dei miei obiettivi come pilota e addetto ai lavori del motorsport da tanti anni: mettere a disposizione l’esperienza acquisita e un autodromo così poliedrico e all’avanguardia e possibilmente contribuire all’esordio in pista o nelle corse su strada di qualche giovane talento sardo”.

Rivolta in particolare ai giovani piloti desiderosi di crescere, la Scuola Federale fornisce insegnamenti che oltre alla guida prevedono temi come la conoscenza dei regolamenti sportivi, il comportamento in gara, la formazione psicofisica e la conoscenza delle principali nozioni di tecnica motoristica: “E’ un grande piacere collaborare con la Delegazione Sardegna e aprire una sede della Scuola Federale presso l’Autodromo di Mores – conclude Raffaele Giammaria, direttore della Scuola Federale . Tramite questa sinergia renderemo più facile per i piloti sardi l’accesso alle attività didattiche. Abbiamo svolto già un primo incontro formativo con Magliona e con gli altri istruttori sardi che ci supporteranno in questo percorso che andrà a replicare quanto già avviene da anni con successo con la Delegazione Sicilia. In questo modo favoriremo l’accesso all’automobilismo e cercheremo di superare le difficoltà legate al fattore dell’insularità”.