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“Femminile Plurale” di Mellone ad ArteGenova

mellone

I quadri “Femminile Plurale” di A.G. Mellone, dedicati alle donne, saranno in mostra ad ArteGenova, dall’8 al 10 aprile 2022, allo stand 1

Donne: protagoniste indiscutibili dei tempi attuali, anche oscuri. All”altra metà del cielo”, in tutte le sue declinazioni, il pittore/giornalista Antonio Giovanni Mellone rende omaggio con una serie di quadri “Femminile Plurale” che saranno esposti alla 17° edizione di ArteGenova.

L’appuntamento, dall’8 al 10 aprile, è previsto al Quartiere Fieristico, nel Padiglione Blu, dove, nello spazio allestito da Galleria Italia di Cremona, allo stand n° 1, le opere dell’autore coinvolgeranno i visitatori raccontando i vari mondi possibili e variegati, percorsi dalle donne.

Mellone interpreta l’universo in rosa non solo con occhi d’artista ma anche con la sensibilità dell’uomo, incantato dal “mistero” femminile. Nudi casti ma rappresentativi, gruppi di ragazze colorate o di donne pensierose: alla Mostra Mercato d’Arte Moderna e Contemporanea di Genova, il pittore propone, con il suo stile inconfondibile, una lettura particolare del femminile.

Quadri ricchi di colore, ma anche di significato, quelli di Mellone che scolpisce con intensità le tele soprattutto con gli acrilici, contaminati da altri materiali. Afferma l’artista: «Le donne delle mie opere sono una parafrasi in chiave moderna, che mette in risalto le problematiche femminili attuali, molte delle quali ben diverse da quelle di un tempo».

La critica d’arte Stefania Provinciali ha così commentato: «La donna di Mellone è intrisa di colore, primitiva, pittorica illusione di un sorso di felicità. L’approccio coglie dal di dentro, là dove l’autore si erge a interprete di un vissuto…».

Ad ArteGenova, “Femminile Plurale” potrà essere visitato dalle ore 10 alle 20 e non mancherà di emozionare il pubblico, stimolando anche riflessioni sul tema.

Chi è l’artista: Antonio Giovanni Mellone, leccese di nascita e parmigiano d’adozione, è giornalista professionista (già art-director del quotidiano Il Giorno), dipinge da sempre e ha all’attivo numerose mostre e molti premi.

Negli ultimi anni, ha privilegiato le tematiche dei cavalieri e delle donne, illustrati con vividi colori, in molte personali, tra cui quelle al Castello Malaspina di Massa, a Palazzo Giordani di Parma, al Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi e a Palazzo Bargello di Gubbio.

L’espressionismo moderno, realizzato nelle tele con colori acrilici, secondo la tecnica del pennello a secco, e su carta, soprattutto con collage acquerellati, è l’attuale approdo artistico di Mellone.

La pennellata di Mellone è talvolta lunga e corposa, ricca di pieni e di vuoti (il cenno scultoreo è positivo), dove vivono lo scontro e l’incontro e le tante luminosità di un incedere figurale connotato da un che magicamente arcaico.

I supporti pensati ogni volta dal pittore per le sue creazioni, (tele, cartoni telati, carta tirata a mano, masonite) si animano di elaborati grafismi e cromie potenti che, giustapponendosi e stratificandosi come in un prezioso palinsesto, finiscono per parlare una lingua multiforme, capace di dilatarsi altrove, traendo energia dalle radici stesse su cui si è formata la sua personale identità. Sta alla sensibilità dell’osservatore scoprire e decidere quanto voler leggere l’intera scala pittorica.

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