Guerra in Ucraina, missili sul Donetsk: bombardata la stazione di Kramatorsk, almeno 30 morti. Von Der Leyen e Borrell a Kiev per incontrare Zelensky
In Ucraina i negoziati, non bloccano le bombe. Continuano gli attacchi e i combattimenti, concentrati sempre più solo nelle regioni orientali dopo il ritiro dell’esercito russo da alcune aree, compresa la capitale Kiev. Secondo quanto riportato dall’amministratore militare della regione orientale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko, oggi missili russi hanno colpito la stazione ferroviaria della città di Kramatorsk in un momento in cui questa “era gremita di persone”. Secondo le ferroviarie dello Stato ucraine ci sarebbero almeno 30 morti.
Intanto i negoziati con la Russia proseguono in formato online “con costanza” ma quanto avvenuto a Bucha, dove le autorità ucraine hanno denunciato centinaia di uccisioni di civili da parte delle forze armate russe, ha peggiorato il clima generale dei colloqui. Ad affermarlo è Mykhailo Podolyak, capo della delegazioni ucraina agli incontri organizzati con Mosca per trovare una soluzione al conflitto cominciato lo scorso 24 febbraio.
Parlando con l’agenzia ucraina Rbc Podolyak, che è anche consigliere del presidente Volodymyr Zelensky, ha affermato che gli eventi di Bucha “hanno lasciato un’impronta” sullo “sfondo emotivo” con cui Kiev partecipa alle mediazioni e più in generale “sulla società ucraina, che ora vede in un’ottica molto più negativa la possibilità di negoziare con Mosca”.
Podolyak ha inoltre affermato che l’Ucraina è intenzionata a raggiungere un’intesa che “istituisca veri meccanismi di prevenzione della guerra” e che non riproponga gli stessi schemi di accordi di pace del passato, come quelli di Minsk, raggiunti al termini di un primo conflitto con la Russia nel 2014, che alla fine “portano solo a nuove tragedie”.
VON DER LEYEN E BORRELL A KIEV PER INCONTRARE ZELENSKY
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen intanto, spiega la Dire (www.dire.it), è arrivata in Ucraina per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj. Presente anche l’alto rappresentante per la Politica estera e la sicurezza dell’Unione Europea, Josep Borell. L’incontro segue quello avvenuto il primo aprile sempre a Kiev fra il presidente ucraino e la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, a manifestazione del coinvolgimento e della solidarietà dell’Unione europea nei confronti del popolo ucraino.