Salvini nell’aula bunker per il processo Open Arms


A Palermo l’udienza del processo Open Arms. Salvini: “A testa alta”. L’ex ministro dell’Interno è accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio

salvini

In corso a Palermo l’udienza del processo Open Arms nel quale è imputato il leader della Lega Matteo Salvini. L’ex ministro dell’interno, accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio, si trova nell’aula bunker del carcere Ucciardone accanto al suo legale, Giulia Bongiorno.

Poco prima dell’inizio dell’udienza, post Facebook del leader della Lega, con tanto di foto dell’interno dell’aula: “Vi saluto dall’aula bunker del carcere dell’Ucciardone di Palermo, quella degli storici processi alla mafia, dove oggi risponderò dell’accusa di sequestro di persona perché, da ministro e da italiano, ho difeso i confini, salvato vite e protetto l’Italia, le sue leggi e la sua dignità – scrive Salvini rivolgendosi ai suoi follower come riferisce la Dire (www.dire.it) -. A testa alta e col sorriso, vi abbraccio”.