La perdita di fibre nervose corneali nei pazienti con neuropatia diabetica è stata associata a maggiore gravità del dolore
È stato riscontrato che l’aumento della gravità del dolore neuropatico ha un’associazione positiva con la perdita di fibre nervose corneali tra i pazienti con neuropatia diabetica dolorosa (PDN). E’ quanto evidenziano i risultati di uno studio pubblicati sull’European Journal of Neurology.
Studi precedenti hanno dimostrato che i pazienti con neuropatia diabetica dolorosa (PDN) hanno una maggiore perdita del nervo corneale rispetto ai pazienti con neuropatia diabetica indolore.
Questo studio ha esaminato se la gravità della perdita del nervo corneale fosse correlata alla gravità della PDN. La microscopia confocale corneale (CCM) è una tecnica rapida e non invasiva che riprende le fibre C nella cornea e ha dimostrato una buona utilità diagnostica per la neuropatia diabetica, paragonabile a IENFD (valutazione della densità delle delle fibre nervose intraepidermiche).
In questo studio è stato valutato se la gravità della perdita del nervo corneale e altre misure di neuropatia sono correlate alla gravità del PDN
I pazienti (n=118) con diabete e partecipanti sani di controllo (n=38) sono stati sottoposti a una valutazione per le caratteristiche cliniche, neurologiche e oftalmiche. La popolazione in studio è stata stratificata in base alla gravità del dolore neuropatico e sono state confrontate le differenze cliniche.
Per la valutazione clinica e neurologica sono stati utilizzati test sensoriali quantitativi, test di conduzione nervosa e microscopia confocale corneale e sono stati classificati in quelli senza dolore (n=43), con dolore lieve (n=34) e dolore neuropatico da moderato a severo (n=41) che avevano un’età mediana rispettivamente di 57, 68, 68 e 61 anni; 18, 11, 12 e 21 erano donne e l’emoglobina glicata era rispettivamente del 5,6%, 7,2%, 7,4% e 8,1%.
Rispetto ai soggetti di controllo, la disabilità neuropatica era più alta in tutti i gruppi di dolore (tutti p<0.0001). Tra le coorti del dolore, non è stata osservata alcuna differenza significativa nella disabilità della neuropatia.
Un modello simile è stato osservato per la soglia di percezione della vibrazione (tutti p<0.0001), la conduzione del nervo sensitivo surale (tutti p<0.0001) e il potenziale d’azione del nervo surale (tutti p<0.0001).
Il nervo surale è un nervo sensoriale presente nella regione del polpaccio (sura), nella gamba. Esso è costituito da ramificazioni laterali del nervo tibiale e del nervo peroneo comune.
La soglia di percezione del freddo differiva tra le coorti di controllo e di pazienti (tutti p≤0.004) ed era diversa per i pazienti con dolore da moderato a severo rispetto a dolore assente o lieve (entrambi p≤0.009). Un modello simile è stato osservato per la soglia di percezione calda (tutti p≤0.01).
La sensibilità corneale era significativamente più alta nella coorte del dolore più grave rispetto a tutti gli altri gruppi (tutti p≤0.02).
I partecipanti al gruppo di controllo differivano significativamente da tutti i gruppi di dolore per la densità delle fibre nervose corneali (tutti p<0.0001) e tra i pazienti con dolore da moderato a severo rispetto a dolore assente o lieve (entrambi p≤0.01). Un modello simile è stato osservato per la lunghezza delle fibre nervose corneali (tutte p≤0.004).
La densità del ramo del nervo corneale differiva tra i controlli e le coorti del dolore (tutti p<0.0001) e tra i gruppi di dolore più grave e meno grave (p=0.02).
La scala analogica visiva era correlata con la lunghezza delle fibre nervose corneali (r, 0,4; p<0.0001), la densità delle fibre (r, -0,3; p=0.0002) e la densità dei rami (r, -0,3; p=0.001) , test di percezione del caldo (r, 0,3; p=0.0004) e test di percezione del freddo (r, -0.35; p=0.0001).
Una diagnosi di PDN potrebbe essere determinata con una soglia di densità delle fibre nervose corneali di 23,69 no/mm2 (area sotto la curva caratteristica dell’operatore ricevente [AUC ROC], 0,78; sensibilità, 0,73; specificità, 0,72), soglia di densità dei rami nervosi corneali di 51,04 no/mm2 (AUC ROC, 0,75; sensibilità, 0,66; specificità, 0,66) e lunghezza della fibra corneale di 21,48 no/mm2 (AUC ROC, 0,74; sensibilità, 0,66; specificità, 0,65).
Lo studio è stato limitato dall’utilizzo della scala analogica visiva, che è uno strumento soggettivo e potrebbe avere risultati distorti.
I dati hanno indicato che il PDN potrebbe essere rilevato con l’esame oftalmico e hanno mostrato che la progressione del PDN aumenta la perdita di fibre nervose corneali.
Gli autori hanno concluso che la microscopia confocale corneale rivela una crescente perdita di fibre nervose corneali con l’aumento della gravità del dolore neuropatico e un buon risultato diagnostico per identificare i pazienti con PDN.
Kalteniece A, Ferdousi M, Azmi S, et al. Corneal nerve loss is related to the severity of painful diabetic Neuropathy. Eur J Neurol. 2022;29(1):286-294. doi:10.1111/ene.15129 leggi