Nuove regole Covid: per entrare nei negozi di abbigliamento non serve il Green pass dopo le modifiche in vigore dal 31 marzo 2022
Federazione Moda Italia ha tracciato una sorta di vademecum sugli aspetti a cui il settore dei retailer di abbigliamento e accessori dovrà prestare più attenzione anche dopo il 31 marzo 2022, data nella quale è ufficialmente terminato lo stato di emergenza in Italia per la pandemia da Covid-19, sulla base dell’Ordinanza del Ministero della Salute “Adozione delle Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”.
Come riepiloga la Federazione, che aderisce a Confcommercio, valgono in primis i principi di carattere generale e tra questi figura la predisposizione, da parte degli esercenti, di un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, che include le indicazioni sulla capienza massima dei locali e che deve risultare comprensibile anche per gli shopper di altra nazionalità.
In merito alle certificazioni, negli store della moda non è più richiesta la presentazione della certificazione verde Covid-19, base o rafforzata. Obbligatorio resta in tutti gli ambienti chiusi e, in caso di assembramento anche all’aperto, l’uso della mascherina chirurgica o altro dispositivo atto a conferire una protezione superiore, come la FFP2. Per l’igiene delle mani vanno messe a disposizione, all’ingresso e in più punti dei locali, soluzioni ad hoc e deve essere frequente l’igienizzazione di tutti gli ambienti, con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici maggiormente toccate.
Per il commercio al dettaglio occorreranno misure specifiche. In base a quanto segnala Federazione Moda Italia, una è prevedere regole di accesso, in base alle caratteristiche dei singoli esercizi, in modo da evitare code e assembramenti di persone e assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti, a eccezione delle persone che, in base alle disposizioni vigenti, non sono soggette al distanziamento interpersonale (questo aspetto afferisce alla responsabilità individuale).
Nel caso di acquisti con scelta in autonomia e manipolazione del prodotto da parte del cliente dovrà essere resa obbligatoria la disinfezione delle mani, prima della manipolazione della merce.