“Roma in Food”: ecco il marketplace per le eccellenze del territorio. Agrocamera e Cna presentano gli artigiani del cibo in una nuova piattaforma
Una vetrina e un contenitore per accogliere e raccogliere gli artigiani del cibo della Capitale e della sua provincia. È ‘Roma in Food’, il marketplace a km 0 di prodotti selezionati e promossi grazie al progetto di AgroCamera (azienda speciale della Camera di Commercio di Roma) in partenariato con la CNA di Roma.
La piattaforma, presentata in versione demo negli spazi del WeGil, a Trastavere, sarà online a partire dal 2 maggio con oltre 300 prodotti enogastronomici di qualità messi in rete dalle imprese che vogliono promuovere le proprie eccellenze. Una accurata organizzazione logistica effettuerà le consegne in prossimità in modo sostenibile, il tutto attraverso una filiera virtuosa che porterà a domicilio le tipicità e le bontà del territorio laziale. Eccellenza, innovazione e sostenibilità sono dunque solo alcune delle caratteristiche di ‘Roma in Food’, che grazie alla catalogazione di prodotti alimentari puramente artigianali si differenzia dagli altri marketplace esistenti.
Particolare attenzione, spiega la Dire (www.dire.it), è stata data anche allo storytelling delle aziende, realtà capaci di creare un artigianato locale di prima qualità ma non sempre inclini a raccontarne storia e punti di forza. “Abbiamo la convinzione che il nostro Paese debba ripartire dalla sovranità alimentare, Roma è capitale del consumo di cibo e ‘Roma in food’ rappresenta uno strumento in più per definire una politica di sviluppo della capitale basata sulla produzione di cibo locale”, spiega il presidente di AgroCamera, David Granieri.
“Roma in Food- aggiunge Maria Fermanelli, presidente CNA Roma- è stata capace di riorganizzare un potenziale che aveva bisogno di essere espresso. Nei contenuti del marketplace c’è tra l’altro anche un’opportunità educativa per il consumatore, le descrizioni di prodotto lo metteranno infatti in condizione di scegliere ciò di cui ha bisogno. Questo marketplace è un piccolo gioiello del saper fare e di quei prodotti che rappresentano la nostra città”.
“In questo momento si parla di gas e di petrolio, ma quello di cui si parlerà in futuro è il cibo- dichiara Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera di Commercio di Roma- Per gli italiani il cibo è importantissimo, ci abbiamo costruito gran parte della nostra civiltà ma non solo: dal cibo dipendono tante altre cose, in primis la salute. Come viene prodotto e cucinato rappresenta una filiera importantissima e il mondo ci guarda per le nostre idee e il nostro saper fare. Sappiamo quanto sia forte la dieta mediterranea e dobbiamo difenderla. Oggi parliamo di artigiani, importanti non solo per qualità ma anche per varietà di prodotto. Abbiamo anche la fortuna di ricevere tanti stranieri che arrivano non solo per musei e monumenti ma anche per il food. Sentiamo quindi la responsabilità di proporre e promuovere piatti di altissimi valori che rappresentano la nostra italianità e regionalità. Nel momento in cui riparte il Paese, riparte anche la ristorazione e in questa fase dobbiamo ripartire migliori. Trovarsi di fronte a un ‘butta dentro’ in un ristorante italiano è tristissimo, il pre-cotto è decisamente qualcosa da abolire, un modo per alzare il livello è certamente valorizzare gli artigiani e portare in tavola qualcosa di particolare. Il nostro compito, come Camera di Commercio, è quello di fare squadra e valorizzare imprenditori e aziende, proiettandoli il più lontano possibile. Gli artigiani sono un po’ timidi, restano talvolta nelle loro botteghe e noi siamo qui per aiutarli”. Sulla piattaforma saranno online anche 24 tutorial a cura dello chef Fabio Campoli, ricette pensate e realizzate con i prodotti di ‘Roma in Food’.