MAMUD BAND, ensemble afrofunk con oltre venticinque anni di attività, torna sulle scene presentando la nuova formazione in sestetto con il singolo “Clav Funk”
Al roster di Garrincha GoGo si aggiunge MAMUD BAND, ensemble afrofunk con oltre venticinque anni di attività, che oggi torna sulle scene presentando la nuova formazione in sestetto con il singolo “Clav Funk”, fuori per la neonata label dedicata alla contaminazione senza bussola tra generi. che vanta già tra le sue fila Savana Funk e Fanfara Station.
Il gruppo è noto nel panorama italiano ed internazionale per il prestigio dei numerosi musicisti coinvolti – più di quaranta finora, tra i quali Gianluca Petrella e Guglielmo Pagnozzi – e per l’importanza delle collaborazioni artistiche avviate – come quelle con il trombettista Lester Bowie, con il batterista Tony Allen, con la sassofonista Jessica Lourie, con il coreografo Jerald Dibi e con il percussionista Harouna Dembele – oltre che per la creatività delle sue composizioni originali, rese ancor più singolari dal sound iconico della band, caratterizzato dalla fusione tra percussioni etniche e musica elettronica, in un instabile equilibrio tra passione per il suono vintage e apertura alla modernità.
Il nuovo singolo “Clav Funk” è un omaggio al suono del Clavinet, strumento simbolo della funk music degli anni ’70, qui valorizzato da un ospite speciale, il tastierista e produttore Weezo. Evidente è, inoltre, la dichiarazione d’amore per gli Headhunters di Herbie Hancock, formazione già ampiamente omaggiata dalla band in passato. Il brano è pervaso dalla massiccia presenza delle percussioni e dal tema vagamente afrofunk dei fiati, che si adagiano su un complesso ciclo ritmico scandito da basso e batteria, determinando l’andamento “slow and relaxed” dell’intera composizione, la cui inesorabile ritmica macina chilometri di groove sempre e comunque danzanti.