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Premio non sprecare: iscrizioni aperte

Consumatori: nasce la “Carta del consumo circolare”. Cittadini, imprese e istituzioni insieme per promuovere scelte e produzioni sostenibili

Energia e soluzioni contro lo spreco: aperte le iscrizioni per la XIII edizione del Premio non sprecare della Luiss

Dieci azioni, pubbliche e private. Dei governi, ma anche dei cittadini. Per indirizzare le scelte in materia di politica energetica ma anche per modificare i nostri stili di vita, ridurre i consumi e incentivare l’autonomia dei singoli paesi. Sono queste alcune delle novità della XIII edizione del Premio non sprecare – dedicata quest’anno al tema dell’energia- che apre le iscrizioni ai migliori progetti per tutelare il Pianeta.

L’Agenzia internazionale dell’energia (Iea), a seguito della crisi legata alla drammatica guerra in Ucraina, ha stilato, infatti, un piano in 10 punti per ridurre drasticamente ed entro un anno, i nostri consumi energetici senza aumentare le emissioni di gas serra. Si va dall’accelerazione su eolico e solare, all’eliminazione degli sprechi domestici. E’ sufficiente infatti un’azione costante sui termostati dei nostri impianti di riscaldamento, abbassandoli, in media, anche di un solo grado, per ottenere una riduzione della domanda di gas naturale, in Europa, di dieci miliardi di metri cubi all’anno. Dieci azioni particolarmente utili per l’Italia che acquista il 95% del suo fabbisogno di gas all’estero.

Da qui l’attenzione ancora più marcata che la XIII edizione del Premio non sprecare dedica all’energia, confermando la sua attenzione ai grandi temi che impattano sulla qualità della vita e sull’ambiente. Per queste ragioni, la Luiss Guido Carli rinnova la collaborazione con il Premio non sprecare, il concorso di idee sostenibili nato da Antonio Galdo fondatore e direttore del sito Non sprecare.it. L’iniziativa si rivolge a varie categorie, Aziende, Istituzioni, Associazioni, Scuole e Università, Giovani (under 35) e Startup, con l’obiettivo di raccogliere e promuovere buone pratiche antispreco. Per partecipare alla prossima edizione, è possibile inviare la propria proposta entro e non oltre il 30 ottobre 2022.

Il Premio Non Sprecare porta nel nostro Ateneo idee, progetti e visioni per individuare nuove soluzioni di sviluppo sostenibile, con il coinvolgimento diretto di tutti gli attori della società. Formare nuove generazioni sensibili e consapevoli della salute del pianeta e delle sue risorse, orientandone i comportamenti in modo green e stimolandoli al dibattito sui temi dell’agenda ONU 2030, è uno dei principali obiettivi di Luiss, un Ateneo aperto, connesso e responsabile. Supportare e diffondere le buone pratiche dell’economia circolare è tra le traiettorie della nostra Università che già lo scorso anno ha raggiunto la 22a posizione nella classifica World University GreenMetric dedicata afli atenei più sostenibili e conquistato il 2°posto al mondo nella categoria ‘Energy e climate change’” ha dichiarato Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Luiss.

Secondo Antonio Galdo, ideatore del Premio: «il futuro dell’energia non potrà che essere un mix di fonti diverse, con una minore dipendenza dalle importazioni e una maggiore autonomia grazie alla spinta delle rinnovabili». E aggiunge: «Ma forse è anche venuto il momento di dire che la parola transizione non è più adeguata al momento che viviamo. Abbiamo bisogno di stringere i tempi e non dilatarli, e come spiega l’Agenzia internazionale dell’energia nel suo piano in 10 punti, i risultati potrebbero arrivare entro un anno. E non tra mezzo secolo, quando potrebbe essere troppo tardi».

Nel corso delle varie edizioni del Premio Non sprecare sono stati numerosi i progetti che hanno ricevuto riconoscimenti, a testimonianza di una crescente mobilitazione sociale. Un premio per chi non spreca e che insegna a non sprecare. I partecipanti verranno selezionati inizialmente dagli utenti del web e, in una seconda fase, una giuria di esperti sceglierà i due vincitori, uno italiano e uno straniero. Durante l’intero percorso, il Premio sarà affiancato dalla partecipazione degli studenti di oltre cento scuole coinvolte nel progetto.

L’Università, oltre al Premio Non sprecare, partecipa attivamente a numerose reti ed associazioni, tra le quali Climate Alliance, con lo scopo di entrare in contatto con le migliori best-practices nazionali ed internazionali e potenziare il social engagement su questi temi. In occasione dell’Earth Day, la più grande manifestazione a livello mondiale per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia, un gruppo di studenti Luiss del corso di Population, Environment and Sustainability, parteciperà all’iniziativa #ClimateTalks Student Challenge di Climate Alliance rete per le università. L’obiettivo è favorire la collaborazione e la condivisione di ricerche sul tema del cambiamento climatico e aprire a una serie di workshop e online talks per comprendere come il climate change sta influenzando il mondo del lavoro e i percorsi di carriera.

Per candidarsi: https://www.nonsprecare.it/premio

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