Arte da indossare: presentata la nuova collezione Gi by Giselle Effting , un marchio di gioielli, nato a Firenze nel 2019
Gi by Giselle Effting è un marchio di gioielli, nato a Firenze nel 2019 dalla designer Giselle Effting, focalizzato sulla creazione di pezzi unici che seguono le linee del corpo in uno stile innovativo ma minimalista.
Attraverso un richiamo introspettivo, Gi by Giselle Effting ci invita a ritrovare il nostro io interiore, sentendo la forza e la flessibilità delle sue creazioni e la leggerezza del flusso dei nostri corpi. L’intera collezione è realizzata con il titanio proprio per la sua leggerezza e unicità.
La collezione di Giselle è improntata sul tema del corpo con l’obbiettivo di realizzare pezzi che parlino da soli, rafforzando la connessione tra i gioielli e la persona: ogni creazione crea un dialogo tra i ricordi, le emozioni e le percezioni vissute e la propria forza interiore.
Enfatizzando le curve del corpo meno esplorate, il processo creativo della designer è un mezzo per esprimere il suo mondo, dove tradizione e innovazione si fondono. Unendo il mondo dell’artigianato a quello del 3D, Giselle ha svolto un’ampia ricerca di materiali, colori e una profonda indagine sulla forma del corpo, per raggiungere la semplicità delle forme attraverso questa continua ricerca.
Il materiale utilizzato da Giselle è il titanio per la sua caratterizzante bassa densità e alta resistenza, ipoallergenico, resistente alle corrosioni e ai graffi. Il titanio ha la capacità di cambiare colore, a causa dei cambiamenti orbitali del cristallo e degli elettroni mediante l’uso dell’ossidazione a caldo oppure di un processo di anodizzazione. Ecco perché ogni gioiello è impreziosito da diamanti, accendendolo di bagliori unici.
Attraverso i suoi disegni, Giselle spera di evocare non solo la bellezza dei gioielli, ma il loro vero significato, trasmesso attraverso la passione creativa, ma anche un ricordo speciale legato a chi li indossa.
Leggero come dovrebbe essere la vita.
Sentire e farsi sentire.
Essere semplicemente.