Monitoraggio cardiaco con l’intelligenza artificiale: diagnosi più rapide e tempi di attesa ridotti con la nuova tecnologia Zio
Un piccolo dispositivo indossabile a casa consente una diagnosi più accurata e rapida dell’aritmia tramite l’intelligenza artificiale, riducendo il rischio di complicanze per i pazienti e la lista d’attesa per un test ECG in ospedale. Il sistema è stato testato con successo in alcuni ospedali in UK.
Alcuni ospedali inglesi, tra cui Liverpool Heart and Chest, Barts, Bristol Southmead, East Kent e Gloucestershire, si sono uniti a un progetto pilota avviato nel 2021 per valutare un nuovo dispositivo di monitoraggio che i pazienti indossano a casa per aiutare a migliorare e accelerare la diagnosi dell’aritmia. La diagnosi precoce di disturbi del ritmo cardiaco, come la fibrillazione atriale che colpisce circa 1,4 milioni di persone nel Regno Unito, può aiutare a evitare eventi medici più gravi, compreso l’ictus.
Al Liverpool Heart and Chest le liste di attesa dei pazienti sono state ridotte da otto settimane a pochi giorni. Si temeva che questa cifra potesse essere notevolmente aumentata durante la pandemia di coronavirus.
Addio al vecchio metodo di monitoraggio?
Di norma i pazienti che manifestano sintomi di aritmia, come palpitazioni cardiache o svenimento, dovrebbero recarsi in ospedale per sottoporsi a 24 ore di monitoraggio utilizzando un ECG tradizionale per ottenere una diagnosi, nota come monitoraggio cardiaco ambulatoriale. Questa tecnologia ha oltre 20 anni, è ingombrante e ottenere una diagnosi può rappresentare una sfida per a causa del periodo relativamente breve di monitoraggio.
Con il nuovo sistema testato vengono dotati di un monitor abilitato all’intelligenza artificiale chiamato “Zio XT“, sviluppato dalla società di assistenza sanitaria digitale iRhythm Technologies. Dopo un massimo di 14 giorni di utilizzo del dispositivo, che è discreto e può essere usato sotto la doccia, il paziente lo restituisce semplicemente per posta perché venga analizzato tramite l’intelligenza artificiale.
Il suo utilizzo, insieme al team di fisiologi cardiaci certificati di iRhythm, consente di analizzare settimane di dati in pochi minuti e si è dimostrato molto accurato nell’aiutare a diagnosticare una serie di aritmie. Questo significa che i pazienti possono essere trattati più velocemente senza la necessità di ripetere i test, riducendo la pressione sulle risorse ospedaliere.
Come funziona il dispositivo
Come riportato sul sito web di iRhythm:
1. Indossare il monitor
Il monitor Zio (un cerotto) viene applicato al petto durante una visita in uno studio medico o inviato a casa per l’auto-applicazione.
2. Prendere nota di eventuali sintomi cardiaci
Se il paziente avverte qualcosa di insolito preme la parte superiore del cerotto, poi descrive brevemente i sintomi nel libretto fornito o sull’app mobile MyZio.
3. Restituire il monitor per posta
Trascorso il tempo di utilizzo previsto è sufficiente rimuovere il cerotto-monitor, riporlo insieme al registro nella scatola in cui sono stati recapitati a casa e lasciare la confezione in qualsiasi casella di posta USPS.
4. Rivedi i risultati con il tuo medico
iRhythm analizza i dati cardiaci e genera un report completo per il medico, che potrà quindi fare una diagnosi e stabilire un piano di cura
Benefici per pazienti e strutture sanitarie
La diagnosi delle malattie cardiache può richiedere numerosi test, che spesso necessitano di essere ripetuti, oltre a pernottamenti in ospedale, ma attraverso l’uso di questa nuova tecnologia è possibile monitorare i pazienti per un periodo di tempo molto più lungo e comodamente da casa.
Da gennaio 2021 oltre 2.000 pazienti nella sola Liverpool hanno beneficiato del nuovo servizio. Nell’ospedale in cui questa tecnologia è stata sperimentata, la lista d’attesa per un test ECG si è ridotta da circa sei settimane a pochi giorni. C’è stata anche una riduzione del numero di rinvii per procedure diagnostiche più invasive e costose, probabilmente perché i pazienti vengono diagnosticati in modo più accurato con il nuovo dispositivo.
«Siamo lieti di essere stati uno delle prime strutture in Inghilterra a utilizzare la tecnologia Zio XT su larga scala. Riteniamo che abbia migliorato significativamente gli outcome dei pazienti, perché le alterazioni del ritmo cardiaco non diagnosticate e non gestite hanno molte più probabilità di causare sintomi ricorrenti come blackout o palpitazioni e, in alcuni casi, possono persino progredire fino a un ictus» ha commentato Jay Wright, cardiologo consulente presso il Liverpool Heart and Chest Hospital. «Consideriamo questo servizio un fantastico nuovo strumento per i nostri sforzi mirati alla prevenzione».
Il servizio ha vinto il premio “The Artificial Intelligence (AI) Award” nel settembre 2020, gestito da Accelerated Access Collaborative (AAC) presso l’NHS England e l’NHS Improvement, in collaborazione con il National Institute for Health Research (NIHR). Il finanziamento ricevuto sarà utilizzato per valutare la tecnologie in aziende sanitarie selezionate con una visione a più lungo termine, per garantire un’adozione diffusa in tutto il servizio sanitario.
«Siamo lieti di supportare il servizio Zio XT attraverso l’NHS Artificial Intelligence in Health Award» ha dichiarato Dan Bamford, vicedirettore dell’Accelerated Access Collaborative che gestisce l’AI Award. «Sta aiutando a realizzare la nostra ambizione di offrire a più pazienti l’accesso alle più recenti tecnologie di intelligenza artificiale in grado di migliorare le loro cure».