Esce il secondo singolo dei LITTLE BOYS, Power Rock duo di Bergamo, dal passato policromo e con un futuro gremito di tinte forti
Esce, a meno di due mesi di distanza dal primo inedito “My Love”, il secondo singolo dei LITTLE BOYS, Power Rock duo di Bergamo, dal passato policromo e con un futuro gremito di tinte forti.
“ASPRO” (Engine Recors / Believe), questo è il titolo, sarà disponibile in tutti i negozi digitali al partire dal 1 aprile. E non è uno scherzo.
ASPRO è il sapore che ti presenta la vita, è la sfaccettatura della tua personalità, è la dissonanza che si crea fra ciò che vorresti e ciò che in realtà hai.
ASPRO è quella altisonanza necessaria che ti permette di interagire con la parte più narcisista di te.
Si diventa Aspri – per intenderci – adottando una serie di meccanismi di difesa atti a respingere l’elemento disturbante: mi renderò disgustosa così da ferirti, Aspra per respingerti… anche se, alla fine, l’Aspro rimane un gusto per veri intenditori e c’è sempre chi se ne innamora.
CHI SONO I LITTLE BOYS
I Little Boys sono un Power Rock duo nato nell’inverno del 2020 in Giappone, dopo una scommessa su un volo aereo: Elle (Laura) alla chitarra/voce ed Esse (Sergio) alla batteria. Non lasciano dichiarazioni in merito al loro rapporto: amici, fidanzati, fratelli?
Amano il blues e il rock’n’roll, e questo vi basti.
L’infatuazione per il sound vintage li porta a “Sotto il mare recording studios” di Verona, dove per il loro primo album registrano sedici pezzi su nastro da 2” con Ampex 24 tracce.
Incidono cosi? in presa diretta la loro attitudine rock, le influenze delta blues e l’arroganza acid-punk. Il risultato e? l’omonimo Little Boys: un disco pieno di verita?, polvere e sudore.
Il loro modo di comporre segue uno paradigma rigido, dove vige un minimalismo d’altri tempi che impatta naturalmente anche sull’immagine, con la predominante del bianco e nero. Pacato, tranquillo, introverso, giudizioso: Esse.
Irrequieta, estroversa istrionica ed egocentrica: Elle.