Vaiolo delle scimmie: salgono a sei i casi allo Spallanzani. “Il sistema di sorveglianza infettivologica è in stato di massima attenzione”
“Ho avuto notizia di un sesto caso di vaiolo da scimmie preso in carico dall’Istituto Spallanzani con un link di ritorno dalle Canarie. Attualmente sono quattro i ricoverati tutti in buone condizioni cliniche. Uno è seguito a domicilio. L’altro è il caso toscano. Prosegue l’indagine epidemiologica. Nessun allarme, ma il sistema di sorveglianza infettivologica è in stato di massima attenzione”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato come riferisce la Dire (www.dire.it).
I ricercatori dello Spallanzani intanto “hanno completato la prima fase dell’analisi della sequenza del dna del Monkeypox – continua la nota – virus dei primi tre casi di vaiolo delle scimmie osservati in Italia e seguiti presso l’Istituto romano. I campioni risultati postivi al Monkeypox virus sono stati sequenziati per il gene dell’emoagglutinina (HA), che consente l’analisi filogenetica del virus, e sono tutti risultati affini al ceppo dell’Africa Occidentale, con una similarità del 100% con i virus isolati dei pazienti in Portogallo e Germania”.