VogaPosse partirà da Milano il 28 maggio e arriverà a Venezia: la regata tocca temi di sostenibilità, impegno per il territorio e riscoperta di un turismo sostenibile lungo i fiumi
VogaPosse è l’iniziativa di un gruppo di canottieri non professionisti che in meno di una settimana (28 maggio-4 giugno) percorreranno 450 km sul fiume Po, partendo dalla Darsena di Milano e arrivando a Venezia, per sensibilizzare le persone sull’importanza di questa via d’acqua, ormai in pericolo, e sulla possibilità di fare turismo sostenibile e lento. Un’impresa che non si faceva dal 1927.
Obiettivo finale: raggiungere Venezia e lanciare un crowdfunding, anzi un “row-funding” per adottare chilometri del Po, ovvero 1 km ogni 10 euro raccolti che saranno poi devoluti a Legambiente e Plastic Free per la salvaguardia di questo fiume fondamentale per il territorio, definito oggi il “grande malato” (trasporta ogni giorno 11 tonnellate di microplastiche nell’Adriatico).
Le regioni interessate: Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto. Tutto però nasce nel cuore di Milano, sui Navigli.
La prima regata lungo il Po a impatto zero si chiama VogaPosse, ne fanno parte 21 uomini e donne che sono appassionati di canottaggio ma non sono atleti e fanno altri lavori (commercialisti, ingegneri, architetti d’interni, chimico, fotografo, consulenti, avvocato, etc) si stanno allenando duramente da un anno e vogheranno per:
- 6 ore di seguito al giorno
- ogni tappa sono circa 60 km
- 22 colpi al minuto
- 8 tappe lungo il Po
- usando 3 imbarcazioni lunghe 12 metri e larghe meno di 1 metro, di un peso di 80kg.
Un’impresa faticosa che vogliono rendere accessibile a tutti.