Con “Magellano e il tesoro delle Molucche” di Gianluca Barbera un viaggio mozzafiato tra oceani sconosciuti, imprese memorabili, tempeste, esploratori coraggiosi
Quello che udirete è il racconto di un pugno di uomini intrepidi (non degli stinchi di santo, sia chiaro) che attraversarono tutti gli oceani conosciuti, e anche quelli sconosciuti, portando a compimento un’impresa che nessun altro prima di loro aveva mai tentato: circumnavigare il globo terracqueo dimostrando una volta per tutte che la Terra è rotonda.
Nel Cinquecento, una linea immaginaria divide il mondo in due. A ovest domina la Spagna, a est il Portogallo. Al centro, nell’oceano Indiano, le Molucche, isole piene di ogni meraviglia. Per raggiungerle il re di Spagna dovrebbe invadere il campo avversario, altre vie non sono ancora note. Oppure… Oppure affidarsi all’intuizione del temerario e imperscrutabile Magellano: cercare il passaggio segreto che dalle Americhe conduce direttamente nelle terre d’Oriente. Dopo essere riuscito a raccogliere attorno a sé uomini tanto intrepidi da imbarcarsi senza sapere per quanto tempo resteranno in mare, Magellano, il più spaventoso capitano dei mari, affronterà ammutinamenti, tempeste, mari ghiacciati, tribù bellicose, ma alla fine riuscirà nell’ineguagliabile impresa: raggiungere l’isola delle Spezie, dimostrando una volta per tutte che la Terra è rotonda. A raccontare la straordinaria avventura è Pigafetta, lo scrivano di bordo, uno dei pochi a fare ritorno in Spagna a bordo dell’unico veliero superstite.
Gianluca Barbera è nato a Reggio Emilia nel 1965 e vive tra Siena e Firenze. Ha lavorato per anni in campo editoriale e ha pubblicato racconti su riviste e antologie oltre a numerosi ro- manzi, vincitori di prestigiosi premi e tradotti all’estero. Tra i tanti ricordiamo Magellano (2018) e Marco Polo (2019), entrambi editi da Castelvecchi, Il viaggio dei viaggi (2020) e Mediterraneo (2021) usciti con Solferino, e L’ultima notte di Raul Gardini (2022) edito da Chiarelettere
pp. 222
€ 16,50
Dai 10 anni