Essegrande Group ha scelto il modello innovativo di Intelligenza Artificiale e Machine Learning sviluppato da Tuidi per ottimizzare la gestione dei suoi 15 punti vendita
l’azienda Essegrande Group ha scelto il modello innovativo di Intelligenza Artificiale e Machine Learning sviluppato da Tuidi per ottimizzare la gestione dei suoi 15 punti vendita situati nelle province di Bari e Brindisi. Il gruppo gestisce 7 negozi a marchio Dok, 1 con insegna Compro Bene e 7 appartenenti alla catena Numeri Primi, che basa la propria offerta sui prodotti di alta qualità ed eccellenze alimentari.
L’adozione della soluzione a marchio Tuidi è stata adoperata a partire dallo scorso periodo natalizio, con un particolare focus, almeno nel primo periodo, verso i prodotti ad alta deperibilità difficilmente gestibili da un sistema tradizionale. Partendo con un periodo di test svolto su 3 punti vendita per un periodo di 2 mesi, l’Intelligenza Artificiale di Tuidi è stata prima introdotta nel periodo natalizio 2021 e successivamente estesa, nei due mesi successivi, a tutta la rete di vendita di Essegrande Group per l’ottimizzazione del processo di approvvigionamento prodotti.
Tramite Delphi, il software della startup, è stato possibile individuare accuratamente il fabbisogno giornaliero di vendita per prevenire rotture di stock e sprechi alimentari.
Il retailer pugliese ha così potuto sfruttare l’innovazione tecnologica per la gestione del problema della deperibilità legato ai prodotti freschi, tipicamente caratterizzati da periodi molto brevi di scadenza, riordinando con costanza e precisione tutto l’assortimento con cadenza giornaliera sia durante il periodo continuativo che durante quello promozionale.
Tramite uno studio approfondito di variabili interne ed esterne, l’assistente virtuale Delphi identifica rapidamente i fabbisogni di vendita giornalieri per ogni singolo prodotto di ogni punto vendita, prevedendo le oscillazioni improvvise della domanda e gestendo ordini in promo e non in una unica soluzione che contrasta il nemico per eccellenza della distribuzione alimentare, ovvero il buco a scaffale.