Si preannunciano mesi duri per i voli, i sindacati sfidano Ryanair & Co: “Proteste per tutta l’estate”. Il 25 giugno sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo
Sarà un’altra giornata complicata, quella di sabato, per il trasporto aereo. I sindacati Filt-Cgil e Uiltrasporti, spiegando che “la protesta rientra in una mobilitazione coordinata a livello europeo”, confermano per il 25 giugno lo sciopero di 24 ore di piloti e assistenti di volo delle compagnie Ryanair, Malta Air e della società CrewLink. La categoria Uil, inoltre, conferma che ad incrociare le braccia, questa volta per 24 ore, saranno anche le lavoratrici e i lavoratori delle compagnie aeree di EasyJet e Volotea. Evidenzia la Uiltrasporti: “Continua l’azione di lotta per protestare contro la compressione dei diritti dei lavoratori culminata in licenziamenti ingiustificati, contro la mancanza di solidità operativa e il totale degrado delle relazioni industriali, a danno di passeggeri e equipaggi, in una stagione già molto complicata per il trasporto aereo che cerca di riprendersi”. In Volotea, in particolare, la protesta continua “contro l’atteggiamento aziendale che lede i diritti dei lavoratori per il mancato adeguamento delle retribuzioni minime”. A questo si aggiunge “una totale inadeguatezza dei turni di lavoro con operativi molto intensi, che non fanno certamente pensare alla crisi aziendale per la quale si chiedono continui sacrifici ai lavoratori”, insiste la Uiltrasporti, assicurando: “Le proteste continueranno per tutta la stagione estiva finché l’azienda non cesserà tali azioni, per iniziare un dialogo costruttivo con il sindacato”.
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Insieme alla Uiltrasporti, intanto, incalza anche la Filt-Cgil nazionale: “Dopo lo sciopero dello scorso 8 giugno- pressano le due sigle in una nota- e visto il perdurare dell’impossibilità di avviare un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante, i lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink scioperano per chiedere contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana”. Inoltre, attraverso lo sciopero, “rivendichiamo acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale. Se non ascoltati procederemo senza indugi con ulteriori azioni di protesta già a partire dal mese di luglio”.
Si asterranno dal lavoro anche i piloti e gli assistenti di volo attivi in Spagna (24, 25, 26, 30 giugno, 1 e 2 luglio), Portogallo (24, 25 e 26 giugno), Francia (25 e 26 giugno) e Belgio (24, 25 E 26 giugno). Quindi, “si prospettano probabili disagi sui collegamenti operati dal gruppo Ryanair, soprattutto verso i paesi che scioperano”. I sindacati concludono ricordando che il 25 giugno, dalle 10, si terranno tre presidi negli aeroporti di Malpensa, Orio al Serio e Ciampino.