Il patriarica Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa, è scivolato sull’acqua santa ed è caduto a terra durante una funzione religiosa nella città di Novorossijsk
Piccolo incidente, senza conseguenze, per il patriarca Kirill. Il capo della Chiesa ortodossa russa, durante una funzione religiosa nella città di Novorossijsk, è scivolato sul pavimento bagnato dall’acqua santa. Come riporta l’agenzia russa Tass, lo stesso Kirill ha rassicurato i presenti, durante il successivo sermone, sul fatto di non aver riportato alcuna conseguenza dopo la caduta.
Dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, la posizione del patriarca aveva fatto molto discutere: secondo il capo della Chiesa di Mosca, la guerra era giusta perché, in sostanza, serviva a combattere la lobby gay. “Parliamo di qualcosa che va oltre la politica: si tratta della salvezza umana – aveva dichiarato il patriarca Kirill come spiega la Dire (www.dire.it) -. Questa guerra è contro chi sostiene i gay, come l’Occidente, e vuole distruggere chi si oppone ai loro cosiddetti valori”.