Il ministro degli Esteri Di Maio manda un messaggio alla sua ex formazione politica: “Chi minaccia crisi a giorni alterne non fa altro che indebolire il Paese”
“In questo momento storico non si possono inseguire i sondaggi“. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un messaggio che sembra rivolto alla sua ex formazione politica, quel Movimento 5 Stelle il cui leader Giuseppe Conte negli ultimi giorni ha alzato la tensione con il governo Draghi.
Il ministro degli Esteri aggiunge: “In queste ore un missile russo ha colpito Odessa e ci sono 20 vittime fra cui bambini, questa guerra a opera di Putin continua ad andare avanti. Putin che sta dimostrando di non volere la pace, continua ad allontanare il tavolo di pace portando avanti in maniera sempre più intensa questa guerra. Noi come Governo non fermeremo l’azione diplomatica per cercare la pace – spiega il titolare della Farnesina -, ma bisogna essere in due a volerla. Putin continua a colpire le città dell’est Ucraina con bombe e missili che stanno facendo decine di vittime uccidendo anche bambini”.
“In questa situazione così delicata – afferma Di Maio – non credo si possa continuare a picconare il Governo. Minacciare crisi a giorni alterni non fa nient’altro che indebolire il Paese, chi colpisce oggi il Governo crea un problema al Paese. Abbiamo bisogno di unità, di una coalizione di Governo in grado di affrontare gli effetti drammatici della guerra sulle famiglie e sulle imprese italiane ed europee”.
“Questa guerra – conclude il ministro – sta provocando effetti economici in tutto il mondo sul caro bollette, alimentare e della benzina. Rispetto a questi problemi abbiamo bisogno di unità”. Poi l’affondo finale: “Alcuni partiti di opposizione si dimostrano più responsabili di alcuni partiti di maggioranza“.
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IL POST SUL BLOG DI GRILLO SUI TRADITORI
Quella di Di Maio potrebbe anche essere una risposta al post pubblicato oggi sul blog di Beppe Grillo, intitolato ‘Fenomenologia del traditore e del tradimento‘. Un testo in cui non ci sono richiami espliciti al ministro degli Esteri e agli altri transfughi che hanno costituito ‘Insieme per il futuro’, ma che lascia pochi dubbi sul destinatario. “Talvolta il traditore può perfino tendere a sentirsi un eroe, ma agli occhi solo di qualche suo compare Jago, giammai nell’animo di chi ha fatto della lealtà e della schiettezza la sua bandiera e la sua ragione di vita”, si legge sul blog del fondatore e garante del M5S.