L’Inail entra a far parte di Rome Technopole, il “politecnico” romano per la transizione digitale, energetica e green: ecco tutti i dettagli
Con la firma dell’atto costitutivo anche l’Inail entra formalmente a far parte, in qualità di socio fondatore e partner, della fondazione Rome Technopole, l’ecosistema di innovazione tecnologica promosso dai sette principali atenei capitolini (Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Luiss, Tuscia, Cassino e Campus Bio-Medico) in collaborazione con Regione Lazio e Unindustria, presentato nell’ambito dell’avviso pubblico attivato dal ministero dell’Università e della ricerca in attuazione della missione 4 del Pnrr. La cerimonia di adesione si è svolta nel pomeriggio di mercoledì 8 giugno presso Sapienza Università di Roma, alla presenza, fra gli altri, della rettrice, Antonella Polimeni, del presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e del vicepresidente dell’Istituto, Paolo Lazzara. Oltre all’Inail, hanno partecipato anche i rappresentanti degli altri enti presenti nel progetto (Cnr, Enea, Infn e Iss) insieme a esponenti delle Camere di commercio e delle imprese che hanno sede nel Lazio.
L’ecosistema Rome Technopole. Fulcro del progetto è la costituzione di un polo transdisciplinare e multitecnologico, proiettato sullo scenario internazionale e con al centro le priorità della didattica, della ricerca e del trasferimento tecnologico. I pilastri dell’offerta saranno quelli della transizione energetica e della sostenibilità ambientale, della trasformazione digitale, dell’agri-bio farmaceutica e della salute, in stretta correlazione con i tre comparti produttivi di eccellenza presenti nel Lazio. In base al programma di attività e agli obiettivi fissati, Rome Technopole implementerà un modello di partnership pubblico-privato tra ricerca e impresa con percorsi di alta formazione professionale, progetti di innovazione aperti agli stakeholder e nascita di start-up e nuove imprese.
Il ruolo dell’Istituto. Insieme agli altri enti pubblici di ricerca di rilievo nazionale, l’Inail metterà a disposizione di Rome Technopole il proprio patrimonio di conoscenze e competenze per promuovere l’innovazione, il trasferimento tecnologico e la trasformazione digitale dei processi produttivi con impatto positivo e sostenibile sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori. Una finalità pienamente in sinergia con gli ambiti di intervento del polo di innovazione e in attuazione degli obiettivi declinati dal Piano delle attività di ricerca 2022-2024. Il progetto, infatti, è coerente con le linee programmatiche e di indirizzo dell’Istituto, volte al rafforzamento delle strategie di trasferimento tecnologico a sostegno del rilancio e della ripresa dei sistemi produttivi ed economici, da attuare attraverso il potenziamento della rete scientifica e dei partenariati di partecipazione industriale.