“Sì, ma il lavoro vero?” è il volume che vuole essere un intimo viaggio nei primi 35 anni di attività dei musicisti Claudio e Diana
Sì, ma il lavoro vero? Vuole essere un intimo viaggio nei primi 35 anni di attività di Claudio e Diana partendo da una domanda che capita facciano, quando ci chiedono quale sia il loro lavoro. Alla risposta: Musicisti, segue la domanda “Sì, ma il lavoro vero?” Da qui l’idea di mettere su carta il dono prezioso che ci siamo fatti, di vivere di musica, senza cedere alle lusinghe del posto fisso, senza ripensamenti, nè rimpianti. La prefazione del libro è di Catena Fiorello.
È la storia di chi, pieno di sogni, si è svegliato per poterli realizzare, di due giovanissimi che hanno avuto la fortuna di incontrarsi, di due strade che si sono unite, su binari paralleli, viaggiando sempre verso la stessa meta. Anni di sacrifici, viaggi, lavoro, studio, anni di obiettivi raggiunti, che neanche noi, inguaribili ottimisti, pensavamo potessero arrivare.
“Abbiamo fatto già molte presentazioni -raccontano gli autori- in particolare, quelle che ci hanno emozionato di più, essere nelle scuole a parlare ai ragazzi del valore dei sogni di credere in ciò che si vuole fare, di coltivare le proprie passioni e di non cedere alla lusinga del lavoro “comodo”.Le nostre presentazioni sono dei Reading musicali, in cui ci raccontiamo, suoniamo e ove possibile, mostriamo qualcuno dei nostri video dedicati a temi sociali, in particolare nelle scuole quelli sul femminicidio, terra dei fuochi e ultimo girato da Duccio Forzano, quello dedicato al tema delle guerre e della pace.”
La Bella Napoli è diventata per Claudio e Diana un’ossessione, un mantra da divulgare nella forma artistica a loro nota, la musica; lo fanno con il loro CD Napoli Era Ora di Claudio e Diana & Compagnia Bella ricco di collaborazioni con alcuni dei più importanti musicisti campani, con il loro spettacolo omonimo, nei teatri, nelle scuole, nelle piazze, sempre, semplicemente voce e chitarra.