Mercati internazionali più vicini per le aziende pellettiere toscane: apre Mipel Lab, la piattaforma digitale che “matcha” domanda e offerta
«Mipel Lab è finalmente anche una piattaforma digitale grazie alla quale le aziende pellettiere toscane in particolare, vocate alla produzione del lusso, avranno un nuovo potentissimo strumento per raggiungere i mercati internazionali. Un sistema che permette a chi desidera produrre con la garanzia del made in Tuscany di incontrare virtualmente l’azienda a lui più affine». Commenta così Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri con delega al distretto toscano, il “taglio del nastro” della piattaforma digitale di Mipel Lab. L’innovativa manifestazione fieristica nata dalla collaborazione tra Assopellettieri e Lineapelle e dedicata al sourcing pellettiero, da fine giugno verrà infatti integrata con la piattaforma digitale che si pone come punto di incontro tra domanda e offerta di produzione italiana di pelletteria.
«A fianco della possibilità di partecipare fisicamente alla fiera di Milano (dal 20 al 22 settembre) e a quella di New York (il 13 e 14 luglio), importantissima visto l’interesse dimostrato dagli USA per la pelletteria toscana negli ultimi mesi – spiega Andrea Calistri -, arriva a supporto delle aziende una piattaforma innovativa. Grazie a un’avanzata tecnologia basata su un algoritmo di intelligenza artificiale infatti, Mipel Lab potrà mettere in contatto brand italiani e internazionali con i pellettieri italiani che meglio rispondano alle loro necessità. E considerando l’elevata specializzazione nella manifattura del lusso che abbiamo in Toscana, rappresenta senza dubbio uno strumento importante per le nostre aziende, sempre più ricercate da brand di tutto il mondo che puntano a realizzare prodotti con la qualità e lo stile che ci caratterizzano».
Altamente avanzata dal punto di vista tecnologico e gestionale, la piattaforma è stata sviluppata da Assopellettieri con il supporto della software house Ds Group e in collaborazione con Intesa Sanpaolo. Impiega un algoritmo di intelligenza artificiale che permette di mettere in contatto, in pochi clic, i brand del lusso locali e internazionali con il top dei produttori di pelletteria italiana in grado di soddisfare al meglio le loro esigenze produttive in tempo reale, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Mipel Lab, che ha debuttato per la prima volta a FieraMilano-Rho, a settembre 2021, è stato studiato in collaborazione con Intesa Sanpaolo e nasce con una forte attenzione per la digitalizzazione e le nuove tecnologie.
«Coinvolgendo marchi ad oggi non attivi in Italia e fornendo un servizio in grado di metterli in contatto con il produttore che meglio risponde alle loro esigenze, ci auguriamo di creare nuove importanti sinergie commerciali e opportunità con operatori nazionali e internazionali – spiega Franco Gabbrielli, presidente di Assopellettieri -. Dopo questi ultimi anni difficili e la situazione internazionale ancora delicata, unire il fisico al digitale e fare da facilitatore tra domanda e offerta nel mondo della pelletteria di alta gamma non era solo una velleità ma una vera e propria necessità. Grazie al supporto di partner d’eccellenza come Intesa Sanpaolo siamo orgogliosi di annunciare anche l’implementazione della nostra piattaforma digitale, che permette a Mipel Lab di espandersi anche in termini geografici e temporali. Un ulteriore passo che speriamo possa aprire ancora più le porte ai nostri associati e alzare ulteriormente l’asticella qualitativa del settore. Senza tralasciare che Mipel Lab è un concept ‘phygital’, quindi che oltre alla piattaforma digitale, esiste anche un’esposizione fieristica, un club esclusivo del quale fanno parte solo ed esclusivamente produttori italiani di eccellenza verificati e validati e al quale può accedere chiunque abbia necessità di creare collezioni e produzioni di alta qualità».
«Non esiste una via unica per competere in un settore come quello della filiera della pelle, che negli ultimi anni ha affrontato uno scenario in rapida mutazione e una concorrenza sempre più serrata da parte dei paesi emergenti – afferma Anna Roscio, Executive Director Imprese Intesa Sanpaolo -. Le aziende del settore hanno avuto il merito di riuscire a mantenere quasi invariata la posizione di leadership italiana a livello internazionale, grazie alla capacità di valorizzare le competenze sul territorio nazionale e di saper attrarre investimenti da parte di multinazionali estere facendo leva sull’alta qualità, sull’innovazione e sul riconoscimento internazionale del Made in Italy. Oggi il presidio dei mercati più avanzati necessita di maggiori capacità e risorse finanziarie ed umane, alle quali corrispondono livelli di costo e di rischio più elevati. La piattaforma elaborata da Assopellettieri risponde con efficacia alla domanda di innovazione, digitalizzazione e collaborazione di cui oggi hanno bisogno le imprese per poter competere in un contesto incerto e sfidante. Il nostro Gruppo è a fianco delle imprese per favorire investimenti che puntino su digitale, green, formazione e valorizzazione delle filiere e competenze locali, puntando a farsi conoscere sui mercati internazionali e ad avere una visione che guidi ed attragga nuovi investimenti».