Inail lancia la campagna informativa “SalviAmocilapelle”: l’opuscolo è dedicato a lavoratrici e lavoratori che svolgono attività all’aperto
Le radiazioni ultraviolette, un pericolo per la pelle. Occorre proteggersi, in particolare, sia con creme solari ad alta protezione da spalmare ripetutamente sulle parti scoperte come gambe e braccia sia utilizzando indumenti quali maglietta, cappellino e occhiali da sole, sia proteggendosi all’ombra quando possibile. Bisogna ricordare, inoltre, che alcuni farmaci (topici e sistemici), cosmetici ed anche prodotti naturali possono causare reazioni di fotosensibilizzazione e che, in caso di dubbio, è opportuno consultare il proprio medico od il farmacista di fiducia. Le radiazioni ultraviolette sono, infatti, la causa principale dell’insorgenza dei tumori della pelle e del loro costante aumento, poiché esiste una forte correlazione tra esposizione solare continua e persistente (come si verifica nel caso, appunto, dei lavoratori all’aperto), dose cumulativa solare (ovvero la quantità di esposizione al sole nel corso della vita) e rischio di insorgenza di tumori cutanei. La dose di radiazioni ultraviolette varia nel corso della giornata ed è massima tra le ore 11 e le 16 con picco alle ore 13. L’acqua e la sabbia chiara, inoltre, sono superfici riflettenti che incrementano la dose di radiazioni ultraviolette a cui tali lavoratori sono esposti.
SalviAmocilapelle, la campagna informativa è partita da poco su Teams. La Direzione regionale Inail Liguria e l’Associazione Dermatologi Ospedalieri Italiani (Adoi) promuovono una campagna informativa “SalviAmocilapelle” per lavoratrici e lavoratori che svolgono attività prevalentemente all’aperto, con particolare riferimento alle/agli assistenti bagnanti, volta a prevenire i rischi di patologie legate all’esposizione solare. Nell’opuscolo, redatto a cura del gruppo di lavoro Inail-Adoi, si possono consultare l’indice delle radiazioni ultraviolette (UV index); la classificazione dei fototipi, oltre alle regole per una corretta esposizione solare. L’attività divulgativa è affidata ai canali social Inail e Adoi, nonché alla collaborazione con le Associazioni degli stabilimenti balneari e di categoria. La campagna informativa risponde alle evidenze statistiche che sottolineano l’aumento dell’incidenza dei tumori cutanei associato all’eccessiva esposizione solare cui fa riferimento il Piano nazionale della prevenzione 2020-2025 ed è resa possibile grazie alla collaborazione tra la Direzione regionale Inail Liguria e l’Associazione dermatologi e venerologi ospedalieri italiani (Adoi).
- Opuscolo “SalviAmocilapelle”(.pdf – 1015 KB)
- Protocollo d’intesa tra Inail Dr Liguria e Associazione dermatologi – venerologi ospedalieri italiani e della sanità pubblicaProtocollo d’intesa per prevenire il rischio di patologie della pelle attraverso interventi di promozione della salute e sicurezza negli ambienti di lavoro