Su Postalmarket.it si potranno acquistare i prodotti Altromercato, da oltre 30 anni la principale realtà di Commercio Equo e Solidale in Italia
La collaborazione tra Altromercato e Postalmarket.it prende avvio proprio dalla vendita on line: sul marketplace Postalmarket.it si potranno acquistare i prodotti Altromercato, da oltre 30 anni la principale realtà di Commercio Equo e Solidale in Italia.
È un accordo in cui si fondono le esigenze commerciali con la volontà di promuovere una filiera produttiva equa e solidale, ispirata al principio della sostenibilità. «Questa nuova partnership per noi è motivo d’orgoglio – spiega Alessio Badia, direttore generale Postalmarket – Tutto il nostro lavoro è orientato ai valori della solidarietà, della giustizia, della legalità ed anche alla tutela dell’ambiente. La collaborazione con Altromercato in qualche maniera realizza appieno questi nostri valori e ci consente di portare nelle case degli italiani prodotti realizzati secondo questi principi».
«Siamo entusiasti di questa nuova collaborazione – afferma Cristiano Calvi, Amministratore Delegato di Altromercato – che ci permette di dare maggiore visibilità alla nostra realtà, ai nostri prodotti, ma soprattutto alle storie che si celano dietro di essi. Storie che raccontano di equità sociale e sostenibilità a 360 gradi. Una sostenibilità vera e agìta, realizzata giorno dopo giorno per il futuro delle persone e del pianeta».
L’accordo riguarda una gamma di prodotti beauty e food. Per quanto riguarda il beauty saranno acquistabili prodotti di Natyr Altromercato per l’igiene personale e cosmetici naturali ed ecologici, come i saponi, gli shampoo, i balsami, i detergenti e i deodoranti.
Per il food, Postalmarket darà spazio a diversi prodotti identitari di Altromercato: caffè macinato e tè, infusi in filtri, zucchero integrale, cacao in polvere, riso e miele. L’idea è quella di allargare progressivamente la gamma di prodotti Altromercato acquistabili on line.
La collaborazione tuttavia non si limita solamente all’attività di vendita. Sarà svolto infatti un lavoro comune di promozione dei prodotti e soprattutto di racconto della produzione solidale e sostenibile, tramite articoli di blog e un’attività social comune.