BANCOMAT S.p.A. mette a fattor comune dell’ecosistema bancario italiano lo studio di fattibilità volto a valutare possibili implicazioni nell’ambito dell’Euro Digitale
BANCOMAT S.p.A, la società che gestisce i circuiti di prelievo e pagamento più diffusi e conosciuti in Italia, ha effettuato uno studio di fattibilità volto a valutare il proprio posizionamento nell’ambito dell’Euro Digitale, sulla scia dell’iniziativa della Banca Centrale Europea relativa alla progettazione e allo sviluppo della propria “Central Bank Digital Currency”.
Obiettivo dello studio è identificare nell’era dell’Euro Digitale la value proposition di BANCOMAT S.p.A, e garantire all’Ecosistema Italia una rapida adozione. BANCOMAT S.p.A. intende offrire un servizio completo alle banche e agli utenti finali, consumer e merchant, ponendosi per il futuro come facilitatore per la diffusione dello strumento di pagamento evoluto.
BANCOMAT S.p.A., oltre ad essere il più importante circuito di pagamento in Italia, ha consolidato nell’ultimo anno la propria posizione nel mercato dei pagamenti creando le condizioni fondamentali per ricoprire un ruolo di rilievo nella partecipazione del progetto europeo: nell’ultimo anno, la società, ha gestito circa 2 miliardi di transazioni di pagamento (+45% rispetto all’anno precedente), per un valore di circa 100 miliardi di euro, e 3,4 milioni di operazioni col servizio digitale BANCOMAT Pay® (+102% rispetto all’anno precedente).
Come “provider tecnologico”, BANCOMAT S.p.A. intende ospitare l’operatività dell’Euro Digitale nel servizio BANCOMAT Pay®, che garantirebbe l’impiego di un unico portafoglio digitale, già conosciuto dall’utente, a prescidendere dalla moneta utilizzata. Inoltre, BANCOMAT S.p.A., potrà affiancare al servizio di “wallet provider” una soluzione di custodia delle “chiavi private”, essenziali per il funzionamento di valute digitali, fornendo sicurezza sugli asset digitali posseduti.
A supporto del funzionamento dell’intera operatività del pagamento, BANCOMAT S.p.A. potrebbe inoltre offrire il proprio motore infrastrutturale, come “Central Hub”, per il collegamento e l’esecuzione dei pagamenti.
Lo studio ha aperto, quindi, le porte alle sperimentazioni che la Società, congiuntamente con l’Associazione Bancaria Italiana, si augurano di attivare, mettendo a fattor comune della BCE i relativi esiti così da supportare concretamente il disegno finale e lancio dl Euro Digitale.
“Il contributo di BANCOMAT S.p.A. al progetto Euro Digitale permetterebbe di valorizzare, nel quadro europeo, un modello italiano che da oltre 40 anni è punto di riferimento per l’intero mercato. Lo studio, seppur nella sua fase sperimentale, ha reso evidenti le opportunità di una partecipazione attiva di BANCOMAT S.p.A. nell’adozione di pagamenti evoluti: la possibilità di creare una soluzione utilizzabile a livello di sistema Paese che, grazie alla pervasività, ne garantisce la scalabilità, sia a livello nazionale che internazionale. La centralità della nostra infrastruttura è tale, infatti, da sostenere un progetto a cosi alto potenziale, in grado di minimizzare i tempi di attuazione del nuovo modello e garantire al contempo stabilità e progresso facendo leva su un modello che è sinonimo di sicurezza e affidabilità per tutti gli italiani” ha commentato Alessandro Zollo, Amministratore Delegato BANCOMAT S.p.A.