Su Rai Storia “I mondi di ieri” racconta Erwin Rommel


Il generale tedesco Erwin Rommel protagonista dell’ultimo appuntamento con Edoardo Camurri e “I mondi di ieri” su Rai Storia

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Ultimo appuntamento con Edoardo Camurri e “I mondi di ieri” che – venerdì 19 agosto alle 21.10 su Rai Storia  – si congedano con una puntata sulla figura del generale tedesco Erwin Rommel. Ne parlano in studio Maria Teresa Giusti, docente di Storia contemporanea all’Università di Chieti-Pescara e Paolo Pezzino, già docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa, partendo da alcuni filmati estratti dal documentario “Rommel: un caso di coscienza” di Sergio Zavoli, realizzato nel 1962. A seguito delle imprese nella Campagna d’Africa, dove si è conquistato l’epiteto di “volpe del deserto”, Rommel è il militare più popolare e più amato in Germania. Alla fine del 1943 Hitler lo nomina Feldmaresciallo e lo vuole alla difesa delle coste settentrionali della Francia, dove si attende una invasione da parte degli anglo americani. In questi mesi Rommel matura la convinzione che la guerra sia ormai perduta e cerca di convincere Hitler, senza successo, a trovare una soluzione negoziale con gli alleati. Avvicinato da alcuni ufficiali che stanno organizzando un colpo di mano contro il regime, Rommel, pur contrario all’idea dell’attentato e del tutto estraneo alla sua organizzazione, si rende conto della tragedia a cui sta andando incontro la Germania e in qualche modo prende parte alla cospirazione. Ma fallito l’attentato al Führer nel 20 luglio 1944 anche lui sarà vittima della feroce repressione che ne seguì. Viene infatti indotto al suicidio (simulando una morte naturale) ma Hitler conscio della sua fama e per non infangarne il mito che in qualche modo avrebbe nuociuto anche alla sua immagine, gli riserva gli onori di solenni funerali di stato.