A Bologna torna il rombo dei motori: da Padova arriva il salone Auto e moto d’epoca che approda nei padiglioni che un tempo ospitavano il Motor Show
La Fiera di Bologna torna a risuonare del rombo dei motori ad alcuni anni dall’addio al Motor Show. Alla luce del costante aumento di espositori e visitatori, Padova Hall (società proprietaria del marchio di Fiera di Padova) e Intermeeting hanno siglato un accordo per trasferire ‘Auto e moto d’epoca’ nei padiglioni di piazza della Costituzione. Quella in programma alla Fiera di Padova dal 20 al 23 ottobre sarà, quindi, l’ultima edizione (la 39esima) dell’evento nella sua sede storica. Nato nel 1983 come mercato di auto d’epoca rivolto esclusivamente ai collezionisti, “Auto e moto d’epoca” ha saputo posizionarsi in pochi anni come il più grande mercato di auto e ricambi d’epoca d’Europa.
“UNA DECISIONE BEN PONDERATA”
La transazione, chiusa a 5 milioni di euro, si inserisce in una collaborazione più ampia tra i due poli espositivi, che punta a far sviluppare ulteriormente la manifestazione in un quartiere più ampio e funzionale, e a liberare, al contempo, a Padova risorse e spazi utili a intraprendere con più forza il cammino di riconversione intrapreso con il nuovo piano industriale. “La vendita di un marchio di successo come Auto e Moto d’Epoca è una decisione ben ponderata. Nasce nell’alveo di un dialogo serrato con BolognaFiere che ha gettato le basi per una collaborazione vantaggiosa per tutti, che presto porterà a Padova nuove importanti manifestazioni verticali in linea con il suo nuovo posizionamento votato all’innovazione”, spiega Nicola Rossi, presidente di Padova Hall.
NUOVA LOCATION NELLA MOTOR VALLEY
“Una manifestazione come Auto e Moto d’Epoca non poteva trovare una collocazione migliore che a Bologna, in Emilia-Romagna, dove alcuni dei marchi automobilistici e motociclistici più importanti del mondo sono nati e continuano ad alimentare il mito della velocità”, sottolinea il presidente della Fiera di Bologna, Gianpiero Calzolari. “La collaborazione instaurata con Fiera di Padova ci riempie di orgoglio, perché dà a BolognaFiere, forte anche dell’esperienza maturata dal 1976 al 2017 con il Motor Show, l’opportunità di contribuire alla valorizzazione di un simile patrimonio e allo sviluppo di questo distretto industriale, innescando nuove sinergie”, aggiunge Calzolari.
NEL 2021 SALONE TORNATO AI LIVELLI PRE-COVID
“Con l’edizione 2021 siamo riusciti a superare la battuta d’arresto della pandemia, tornando a numeri all’altezza dei successi delle edizioni pre-Covid con 4 giorni di manifestazione, 115mila metri quadri, 1.600 espositori e un pubblico proveniente da tutto il mondo. La manifestazione può crescere ancora e per farlo sono necessari spazi più ampi che la Fiera di Bologna è in grado di garantire“, osserva Mario Carlo Baccaglini, amministratore delegato di Intermeeting.