Lele Joop, Luna Palumbo e Peter Torre lanciano il tormentone dell’estate made in Cilento: il brano è su tutte le piattaforme digitali
Nell’agguerrita corsa al tormentone dell’estate 2022, arriva a sorpresa un collettivo made in Campania pronto a stravolgere le carte in tavola. Lele Joop, Luna Palumbo e Peter Torre presentano il nuovo singolo, nato grazie alla sinergia con l’associazione turistica Cilentomania, intitolato proprio “Le mani del Cilento”.
L’irresistibile traccia si trasforma in vera e propria bandiera del Cilento per tutta l’Italia e non solo, come afferma il presidente dell’associazione Cilentomania, Orlando Di Scola: «Ci occupiamo da anni di promuovere il Cilento in Italia e all’estero e da sempre ho cercato di dare voce ad una terra splendida come la nostra. Ecco perché ho chiesto a due grandi artisti del nostro territorio, Lele Joop e Luna Palumbo, di realizzare un brano musicale che riflettesse l’anima di questa terra e credo proprio che ci siano riusciti. Questo brano diventerà il tormentone dell’estate 2022».
Tre progetti artistici che s’incontrano: Lele Joop in passato ha avuto già modo di collaborare con il producer cavese Peter Torre, così come anche Luna Palumbo, che fa coppia con Torre anche nella vita. I due negli scorsi mesi hanno rilasciato la traccia dance “My heart is beating”.
«La musica, come la vita, è un grande punto interrogativo. Poche certezze ci sono, ma una di queste è che con Luna e Peter al mio fianco, sapevo avrei realizzato un capolavoro – afferma con entusiasmo Lele Joop – Questo progetto è nato dalla sintonia che fin da subito ho trovato con Orlando Di Scola. Ci siamo guardati negli occhi e abbiamo detto, “perché non creare un brano che identifichi il territorio?”. Non ci ho pensato due volte ed ho deciso di tirare in ballo il mio tormentone che cantano nel Cilento nelle discoteche da circa 12 anni: “non vedo, non sento, le mani del Cilento”».
Il brano, ideato in origine un anno fa, s’è arricchito in seguito della partecipazione dell’ex concorrente di The Voice of Italy e Musicultura, Luna Palumbo, e della produzione di Peter Torre. Le grafiche sono state curate da Giulio Di Scola e Sara Dell’Accio e presto arriverà online anche il videoclip ufficiale della traccia.
«Le mani del Cilento sono pronte, ora più che mai, a battere e vibrare durante i concerti, ad essere all’altezza di una fama da libri di storia, pronte più che mai a farsi notare sotto un cielo e in una terra che ha tante meraviglie di cui vantarsi», così Luna Palumbo presenta questo singolo, aggiungendo: «Questo disco è un’esortazione, un flash puntato negli occhi, un post sponsorizzato, un pizzicotto per chi non si è ancora reso conto del patrimonio che abbiamo fuori dalle nostre finestre e sotto il nostro naso e/o per chi, da lontano, lo ha sottovalutato».
Tre amici, prima che colleghi, capaci di trovare la chiave per far muovere l’ingranaggio giusto di una macchina composta da tre stili e generi differenti, ritrovatisi sotto la bandiera del Cilento, territorio che è casa per Lele, Luna e Peter e che in questa collaborazione con Cilentomania omaggiano con tanto cuore e soprattutto voglia di ballare e scatenarsi. La ricetta perfetta per un’estate da ricordare.
«Non c’è nazionalità, lingua, background culturale che tenga di fronte a dei bambini che hanno voglia di giocare insieme, ci avete mai pensato? Non li fermerà nessuno, si capiranno alla perfezione e paradossalmente, miracolosamente, si ritroveranno a “parlare” la stessa lingua» prosegue la cantautrice, che sottolinea: «È stato così per me, Lele e Peter. Ognuno di noi sapeva perfettamente cosa dire, come farlo e ne aveva tantissima voglia. Non serve altro. È questo il segreto della comunicazione».
«Quando mi fu proposto da Orlando, Direttore di Cilentomania, grande realtà del territorio, di produrre un brano che rappresentasse il Cilento mi vennero in mente tutti i momenti più belli vissuti in questo territorio, dalle mie prime serate tra Suerte, Grotta, Le Dune ed il famosissimo Ciclope, alle emozioni che tutt’ora questo territorio mi regala. Questo disco è stato prodotto rivivendo tutto questo, unendo i suoni tipici del territorio come chitarra e mandolino e fisarmonica, alle sonorità moderne che mi caratterizzano il tutto arricchito dalla voce di Lele, idolo del territorio e Luna che al primo ascolto che feci della demo mi trasportò direttamente all’estate. Ringrazio vivamente Cilentomania per l’opportunità e per averci raggruppati in questo grandissimo progetto», chiosa Peter Torre.