Esplode vicino a Mosca l’auto della figlia del politologo Dugin: la 30enne è morta. Secondo i media russi, potrebbe trattarsi di un attentato
Esplosione nei pressi di Mosca: un’auto su cui viaggiava Darya Dugin, figlia del politologo Aleksandr, è andata a fuoco nei pressi della località di Bolshiye Vyazemy e la donna, 30 anni, è morta. Il leader del movimento ‘Russian Horizon’ Andrey Krasnov, conoscente di Darya, ha dichiarato all’agenzia Tass: “L’automobile che è esplosa appartiene al padre Aleksandr. La figlia, che conoscevo personalmente, guida un’altra auto ma oggi aveva preso la sua macchina, mentre il padre era andato su un altro veicolo”.
CHI È ALEKSANDR DUGIN
Per questo motivo, spiega la Dire (www.dire.it), in Russia si parla di un possibile attentato. “Il padre Aleksandr era probabilmente il reale obiettivo dell’esplosione“, ha aggiunto Krasnov. Aleksandr Dugin è un filosofo e politologo conservatore e ultranazionalista, le cui teorie sono considerate alla base del nuovo imperialismo russo propugnato dal presidente Vladimir Putin.