Verso le elezioni: La Regina rinuncia alla candidatura con il Pd


Il giovane segretario del Pd lucano Raffaele La Regina ritira la candidatura dopo le polemiche sui suoi tweet contro Israele. Letta: “C’è Amendola”

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Prima assicura: “Nessun passo indietro”. Ma poi, il segretario del Pd Basilicata, Raffaele La Regina, finito nella bufera dopo che sono riemersi suoi commenti social degli anni scorsi contro Israele, annuncia il ritiro della sua candidatura. “Quando si hanno 20 anni si esprimono e si pensano molte cose. Poi si cresce, si studia, si cambia idea. Rinuncio alla mia candidatura perché il Pd viene prima di tutto – spiega La Regina su Twitter – e perché questa campagna elettorale è troppo importante per essere inquinata in questo modo”.

LETTA CHIEDE AD AMENDOLA DI CORRERE AL POSTO DI LA REGINA

La Regina è uno dei quattro capilista under 35 che erano stati scelti da Letta per le elezioni politiche del 25 settembre. Al suo posto, il segretario del Pd ha chiesto al sottosegretario con delega agli Affari Ue Enzo Amendola di correre come capolista in Basilicata alla Camera per la lista Italia democratica e progressista.

“Enrico Letta mi ha chiesto di correre come capolista alla Camera in Basilicata dopo la rinuncia di Raffaele La Regina. Come sempre, la mia candidatura è al servizio della nostra comunità“, scrive il sottosegretario Amendola su Twitter. Che poi si rivolge direttamente a La Regina: “Grazie Raffaele, hai dimostrato amore per il Pd. Adesso facciamo vincere il Sud. Uniti”.

IL TWEET CANCELLATO DA LA REGINA

Prima del ritiro della sua candidatura, La Regina aveva assicurato su Twitter: “Nessun passo indietro. Stiamo lavorando alla campagna elettorale con passione e determinazioneLa vicenda si è chiusa con le mie scuse“. Ma evidentemente così non era. Tanto che in seguito lo stesso La Regina rimuove il tweet. La polemica era nata dalla pubblicazione di un articolo del quotidiano ‘Il Giornale’ che aveva suscitato, tra le altre, la reazione della Comunità Ebraica di Roma.

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SALVINI SI CANDIDA IN BASILICATA

Anche Matteo Salvini, spiega la Dire (www.dire.it), commenta su Facebook il caso La Regina: “Aveva scritto, nel corso degli anni, più di un post delirante contro Israele. Frasi che hanno consentito a Raffaele La Regina di diventare una colonna del Pd in Basilicata e di correre per il Parlamento con l’applauso di Enrico Letta che lo aveva espressamente citato come esempio”.

Il leader della Lega aggiunge: “Nella notte, La Regina avrebbe fatto un passo indietro. Attendiamo la conferma di Letta: nel caso, meglio tardi che mai. Di certo, vanno ringraziati tutti coloro – soprattutto sui social – che hanno alzato la voce e si sono indignati“. E aveva annunciato in un post scriptum al suo post: “Ho deciso che proprio nella splendida Basilicata avrò l’onore di essere capolista della Lega in Senato”.