Dopo due edizioni riviste nel programma e nel format a causa dell’emergenza sanitaria, il Rally Città di Pistoia riprende il suo spazio in Piazza Gavinana, cuore della città
Manca poco alla disputa del 43. Rally Città di Pistoia, in programma per l’1-2 ottobre ed il lavoro preparatorio di Pistoia Corse, insieme ad ACI Pistoia, ha già delineato i dettagli dell’evento, che sarà la prova di chiusura della Coppa Rally di VI zona ed anche ultimo atto del Campionato Sociale ACI Pistoia-Memorial Roberto Misseri.
Altre validità previste sono quelle per l’R-Italian Trophy, per il Michelin Zone Rally Cup, per il Trofeo Pirelli Accademia e per il Peugeot Rally Regional Club.
IL RITORNO IN CENTRO
La soddisfazione, da parte dell’organizzazione, è grande, in quanto la gara, una delle più apprezzate in Toscana e molto conosciuta anche fuori dai confini regionali, dopo due anni in cui ha dovuto rivedere la propria logistica ed il format a causa dell’emergenza sanitaria, tornerà a farsi abbracciare dal centro città, con la partenza ed arrivo in Piazza Gavinana. Si prevede dunque il “bagno di folla” sia per la partenza che per l’arrivo ed a dare ancora più enfasi vi sarà il riordinamento notturno tra il sabato e la domenica che verrà allestito di nuovo in Piazza del Duomo, il salotto buono di Pistoia.
TRE PROVE DIVERSE IN DUE GIORNI DI GARA
Sotto l’aspetto sportivo, sono previste tre diverse prove speciali da ripetere tutte due volte, si tratta di percorsi ispirati dalla tradizione, con qualche rivisitazione, tanto per rendere ancora più avvincente la sfida.
La partenza avrà luogo sabato 01 ottobre dopodiché i concorrenti affronteranno due prove speciali, in pratica una sola da ripetere due volte. Il resto della competizione sarà poi alla domenica 02 ottobre con arrivo alle 16,30.
CONFERMATE LE VETTURE STORICHE
Oltre alla gara “moderna” vi sarà il 4° appuntamento del “Pistoia” riservato alle vetture storiche ed al seguito anche la manifestazione “All Stars”, nella quale non vi è contenuto agonistico, in quanto le vetture, solitamente modelli che hanno contribuito a fare la storia della produzione automobilistica mondiale, partecipano a scopo dimostrativo e rievocativo, quindi senza rilevamento di tempi e stesura di classiche, dunque vera e propria passerella.
LA VICINANZA DELLE ISTITUZIONI E L’INPUT DI FLUSSI TURISTICI DATO DALL’EVENTO
E’ una sinergia forte ed importante, quello che l’organizzazione del Rally Città di Pistoia sta conoscendo con l’Amministrazione Comunale di Pistoia, con la Provincia anche, le quali hanno riconosciuto la valenza dell’evento, in grado di identificare un territorio che appunto con il Rally Città di Pistoia trova il proprio ambasciatore nel mondo del motorsport. Determinante anche la ricaduta, oltre che di immagine per il territorio, per l’incoming, con i flussi di arrivi che derivano dalla competizione, con i concorrenti, il loro seguito, gli addetti ai lavori ed i tanti appassionati. Si calcola un incremento di circa 1500 presenze in due-tre giorni.
Significativo anche l’appoggio delle Amministrazioni Comunali di Lamporecchio, Marliana e Quarrata, nei cui territori si svilupperà il percorso.
Sotto l’aspetto logistico il “quartier generale” della gara sarà nella zona industriale di “Sant’Agostino”, alla concessionaria del gruppo Stellantis “Brandini”, lo “Shakedown”, il test con le vetture da gara, è previsto mattina di sabato a Quarrata, su un tratto di strada già utilizzato in passato.
La scorsa edizione fu un tris di Skoda Fabia R5, a salire sul podio assoluto della gara, con il primo posto andato ai locali Paperini-Fruini, i quali concessero il bis della vittoria del 2020. Al secondo posto si piazzarono Gasperetti-Ferrari e terzi i lucchesi Della Maggiora-Favali.