L’ossessione social: in maniera ironica e dissacrante, questo è il tema trattato nel nuovo singolo dell’artista genovese Simon, intitolato “Quante Views”
Negli ultimi anni i social hanno profondamente cambiato il concetto di comunicazione senza distinzione tra persone comuni e personaggi dello spettacolo, purtroppo anche nella sua accezione negativa. In maniera ironica e dissacrante, questo è il tema trattato nel nuovo singolo dell’artista genovese Simon, intitolato “Quante Views” uscito il 17 Giugno su tutti i principali circuiti radiofonici e nei digital stores. “Quante Views” è un brano che, attraverso un approccio ironico (ma veritiero), mette in risalto le dinamiche spesso ridicole dell’odierno mondo dello spettacolo, in particolare riguardo l’ambito musicale. La rincorsa spasmodica ad ottenere numeri da capogiro nelle views, nei like o nella quantità di followers fa pensare che basti avere tutto questo per essere già famosi o pensare che sia un modo per diventarlo veramente. Non solo Facebook, Twitter o Instagram ma anche Tik Tok è diventata una vetrina mondiale dove “esserci” e pubblicare dei reels è diventato un “must”, e dove in pochissimo tempo si possono raggiungere milioni di persone e “convincersi” di essere “qualcuno di importante”! E nel mondo discografico tutto ciò sembra avere sempre più peso…..
Il rovescio della medaglia però non è molto positivo, anzi! Molti artisti trovano questi meccanismi superficiali e troppo facili da ottenere, si lamentano e si arriva a perdere la pazienza……… “Quante Views” mette a nudo il problema, come una forma di ribellione nell’averne abbastanza di questo “nuovo modi di proporsi” che lascia poco spazio al vero talento. Simon riesce ad interpretare questo concetto in maniera molto diretta e sincera, anche attraverso il videoclip, immedesimandosi nel ruolo di un talent scout dei giorni nostri, esaltando la parte un po’ comica e surreale dei partecipanti. Un brano veramente al passo con il pensiero di molti artisti e critici di oggi. Autrice del testo è Sara Cardoselli (Jeanne Duval) e musica di Francesca Facciolo.
BIOGRAFIA
Simon, alter ego di Simone Sfriso, nasce a Genova ed inizia il suo percorso artistico con la partecipazione nel 2016 a “The Voice of England” a Londra, anno durante il quale pubblica il suo primo singolo in inglese “Hard Time” che lo fa entrare nella Top Ten, superando le 400mila visualizzazioni su YouTube.
Successivamente entra nel mercato discografico italiano con il singolo “Prima o poi”, che raggiunge 700 mila visualizzazioni e viene citato in svariate riviste e siti molto noti come Tgcom24, Marie Claire, Rai Play e molti altri.
Nell’estate 2017 per la casa discografica Saar Records e il produttore Bruno Facciolo pubblica due singoli “Tequila e Ananas” e “Il Gilet”, lanciati in rotazione radiofonica .
Nel 2018 esce il singolo “Un’estate di più ” che riscuote un gran successo con il pubblico, e grazie al quale Simon partecipa ad alcuni importanti festival musicali tra i quali il Festival Show accanto a noti big del nostro panorama musicale come Albano, Red Canzian dei Pooh, Irama, The Kolors Elettra Lamborghini, Anna Tatangelo e molti altri. Il video del brano spopola su RAI Gulp nella trasmissione televisiva Gulp Music.
A fine 2019 pubblica un altro inedito dal titolo “No”, brano di denuncia verso la piaga del bullismo e “Amore senza regole”. Successivamente nasce la collaborazione con Enrico Kikko Palmosi (pianista, arrangiatore e produttore discografico) e Luca Sala per il brano intitolato “Inverso”, scritto da Sara Cardoselli, singolo dal testo intimo ed emozionante.
“Quante Views” è un altro step importante per l’artista che ci lascia sorridere e riflettere sul successo decretato a suon di like.