“Starship tubbies” è il secondo singolo estratto dal debutto discografico degli Hyndaco con relativo videoclip ufficiale su YouTube
Il sound della band è caratterizzato da una audace commistione di Alternative Rock, Psichedelia e attitudine Prog.
Atmosfere sognanti, irruenza e figure ritmiche oblique rappresentano la cifra stilistica del loro progetto.
L’ep di debutto vedrà luce nell’autunno del 2022 e sarà pubblicato da Overdub Recordings in collaborazione con Soundsrock Agency.
Concept:
“Starship tubbies” parla della paura di scomparire, di svegliarsi e trovarsi invecchiati pensando poi al momento in cui si verrà dimenticati dopo la scomparsa. Queste considerazioni vengono vissute con un mood apatico, da alzata di spalle, che non si scontra con la paura, ma corre parallelamente con essa.
Prende forma un binario costruito da bianco e nero, quotidianità e universi astratti, emotività e fuga. Questo dualismo si rispecchia anche nel brano, si percepiscono influenze psych che riportano anche allo space-rock o al Kraut più onirico, con una lettura indie.
LINK VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=g_WXurvb0OE
BIO:
Gli Hyndaco nascono nel 2017 dall’incontro di cinque musicisti con background differenti.
La musica psych-rock anni ‘60/‘70 è l’elemento iniziale attorno al quale vengono sviluppate le sonorità del progetto, che vanno a fondersi e colorarsi con atmosfere post rock, con l’urgenza espressiva del grunge e con la delicatezza di un certo tipo di dream pop. L’evoluzione dei brani e del sound degli Hydaco scaturiscono da un approccio attitudinale ricco di jam session e da un’intensa attività live. Il risultato è un sound intriso di colori e di sfumature sognanti. Dopo la pubblicazione del primo album d’esordio la band produce “Starship Tubbies”. L’8 Luglio 2022 gli Hyndaco pubblicano “Rosalipstick”, il primo singolo che anticipa la pubblicazione di “Starship Tubbies” in previsione dell’omonimo EP in uscita il 7 ottobre per Overdub Recordings.
Gli Hyndaco sono: Beppe Gravina alla batteria, Lorenzo Ricci al basso, Francesco Lucchi alla chitarra, Andrea Ugolini alle tastiere e synth e Lorenzo Vitali alla voce.