Assoutenti: se confermata la previsione di Nomisma Energia, per la luce maggiore spesa da +190 euro a famiglia solo nell’ultimo trimestre
Se sarà confermata la previsione di Nomisma, ogni singola famiglia del mercato tutelato si ritroverebbe a pagare per la luce +190 euro solo nell’ultimo trimestre dell’anno, con una spesa complessiva per l’energia elettrica che raggiungerebbe il record di 1.232 a nucleo nel 2022. Lo afferma Assoutenti, commentando le stime fornite oggi da Nomisma Energia.
“L’ottimistica previsione di un prezzo pari a 66,6 centesimi per kWh porterebbe ad una impennata della spesa per la luce nell’ultimo trimestre, con un maggior esborso per circa 190 euro a famiglia solo tra ottobre e dicembre – spiega il presidente Furio Truzzi –. A tale aggravio di spesa si dovranno aggiungere i rincari del gas, in nessun modo prevedibili anche a causa della scelta errata di Arera di passare a tariffe mensili e sulla base del mercato Psv, che si presta ad una maggiore volatilità dei prezzi”. “La spesa di una famiglia “tipo” per l’energia elettrica raggiungerebbe così quota 1.232 euro nel 2022, con un aumento di ben 430 euro rispetto al 2021” – conclude Truzzi.