Riapre al pubblico, dopo due anni di chiusura, la collezione d’arte di Fondazione CR Firenze: fino al 26 febbraio 2023, torna il programma In Collezione con visite guidate per adulti e ragazzi
La collezione d’arte della Fondazione CR Firenze riapre finalmente al pubblico dopo due anni di chiusura dovuti alla pandemia. Fino al 26 febbraio del prossimo anno, per due fine settimana al mese, sarà possibile ammirare nella sede della Fondazione in via Bufalini opere di Giotto, Filippino Lippi, Vasari, Giovanni Fattori, Primo Conti e tanti altri. Un viaggio nella parte più preziosa della raccolta d’arte, che in questa edizione del progetto offre inedite opportunità.
“Siamo lieti di poter riaprire le porte della nostra sede alla comunità – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze – per dare l’opportunità a tutti di conoscere e ammirare la nostra preziosa collezione d’arte”.
Il programma In Collezione, infatti, attivo dal 2016 con visite guidate gratuite alla collezione d’arte, si è arricchito negli anni di numerose altre iniziative, molte delle quali dedicate al mondo dell’infanzia e alle categorie fragili, con l’intento di tramandare alle future generazioni i preziosi valori della cultura e della bellezza. In Collezione…per i Bambini, nato nel 2020, in piena emergenza sanitaria, ha donato a oltre 2.500 bambini fiorentini, colori, video e contenuti digitali didattici, oltre che un bellissimo albo illustrato ispirato ad alcune delle opere più preziose (Avventure…In Collezione, KM Edizioni). Con le riaperture del 2022, finalmente la Fondazione può invitare i bambini dai 5 agli 11 anni e le loro famiglie ad ammirare dal vivo le opere che hanno potuto vedere solo on-line, proponendo il percorso creativo Scoperte…In Collezione e i laboratori didattici Avventure…In Collezione.
In Collezione…Dialoghi invece, attivo dal 2018, intende promuovere attraverso l’arte, i temi del dialogo e della pluralità delle culture come strumento che possa contribuire al raggiungimento dell’inclusione sociale. Anche questa edizione, grazie alla rinnovata collaborazione con ENS-Ente Nazionale Sordi, riproporrà visite guidate in LIS-Lingua Italiana dei Segni, la prima delle quali programmata per domenica 25 settembre, in occasione della Giornata Mondiale del Sordo. Saranno inoltre promosse visite in lingua araba condotte da stranieri e immigrati, in collaborazione con AMIR Project – Accoglienza-Musei-Inclusione-Relazione.
Tutte le attività proposte sono gratuite e con obbligo di prenotazione.
CALENDARIO VISITE E ATTIVITA’ DIDATTICHE
2022: 8/9/22/23 ottobre; 12/13/20/26/27 novembre (20/11 Giornata internazionale dei bambini); 3/4/17/18 dicembre
2023: 6/7/8 (Speciale Vacanze di Natale!) e 14/15/28/29 gennaio; 11/12/25/26 febbraio. Le visite guidate per adulti e ragazzi (max 25 partecipanti) si terranno ogni sabato e domenica alle ore 11, 12, 15.30 e 17.30. Info e prenotazioni: Tel. + 39 3346664563 , E-mail: incollezione@fcrf.it
Le attività per i più piccoli e per le famiglie (max 15/20 partecipanti) si terranno ogni sabato e domenica alle ore 15.00. Info e prenotazioni: Tel. + 39 388 4609980, E-mail: edu@stazioneutopia.com
Per maggiori informazioni visitare il sito fondazionecrfirenze.it/in-collezione/
Note sulla collezione
Formatasi nel corso del Novecento grazie ad acquisizioni effettuate dalla Cassa di Risparmio di Firenze, la collezione è stata in gran parte rilevata dalla Fondazione CR Firenze tra il 2000 e il 2008 per evitarne la frammentazione impedendo così la dispersione di opere importanti legate alla storia della città. La Fondazione ha, a sua volta, effettuato nuove acquisizioni finalizzate a migliorarne contenuti e qualità, ma sempre strettamente connesse alla storia di Firenze e della Toscana: possiamo ricordare ad esempio Ritorno dalle corse alla Cascine (1885) e Piazza San Gallo a Firenze dell’artista Ruggero Panerai. Il progetto scientifico dell’allestimento, a cura di Carlo Sisi, direttore della Commissione Tecnica Arte interna alla Fondazione, ha previsto una selezione delle opere di maggior pregio esposte negli spazi di rappresentanza della sede. Ogni sala racconta un episodio della storia figurativa italiana e in particolar modo toscana, dal XIII al XX secolo: da Giotto, Mariotto di Nardo, Filippino Lippi, Perugino e Vasari, ai pittori macchiaioli e naturalisti come Giovanni Fattori, Odoardo Borrani, e Eugenio Cecconi, fino ai protagonisti del Novecento come Lorenzo Viani, Giovanni Colacicchi e Primo Conti.