Bollette: dalla lavatrice al frigo, quanto ci costano gli elettrodomestici


Facile.it, con l’aiuto di mUp Research e Norstat, ha calcolato quanto gli elettrodomestici pesino sulla bolletta energetica

Riparare la lavatrice, perché è importante affidarsi solo a tecnici autorizzati: il caso in provincia di Siracusa

Gli elettrodomestici ci hanno semplificato la vita eppure, con il prezzo dell’energia alle stelle, la tentazione di staccare la spina per abbattere il costo delle bollette è forte; basti pensare che, in questi primi 8 mesi dell’anno, una famiglia tipo ha speso per la sola bolletta elettrica circa 776 euro. Ma quali sono gli elettrodomestici a cui gli italiani non rinuncerebbero maiFacile.it, con l’aiuto di mUp Research e Norstat, lo ha chiesto ad un campione rappresentativo della popolazione nazionale, e ha anche calcolato quanto questi apparecchi pesano sulla bolletta, tenendo in considerazione i consumi indicati nelle etichette energetiche dei dispositivi e il prezzo dell’energia applicato nel 2022 nel mercato tutelato per una famiglia tipo*. Ecco cosa è emerso.

La classifica

L’elettrodomestico più amato dagli italiani è risultato essere la lavatrice; sarà che l’idea di tornare a lavare a mano i panni spaventa molte persone, fatto sta che il 62,7% dei rispondenti ha dichiarato di non poterne fare a meno. Dal punto di vista dei consumi, considerando una lavatrice in classe A acquistata nel 2020, il costo annuo in bolletta è pari a 91 euro.

Al secondo posto, battuto di un soffio, si posiziona il frigorifero, che conquista il 61,7% delle preferenze. Dal punto di vista dei consumi, questo elettrodomestico rappresenta uno dei dispositivi più energivori, considerando che rimane in funzione 24h al giorno; un frigorifero da 350 litri con congelatore integrato, in classe A, comprato più di due anni fa, costa in bolletta 142 euro l’anno.

Sul gradino più basso del podio si trova il televisore, oggetto ritenuto irrinunciabile dal 40% dei rispondenti; non sorprende vedere come la percentuale sia nettamente più altra tra gli over 65, dove raggiunge il 55%, mentre crolli al 23% tra i rispondenti con età compresa tra i 18 e i 24 anni. Dal punto di vista dei consumi, ipotizzando un uso giornaliero di 4 ore, un televisore LCD da 40 pollici ci costa 35 euro l’anno.

Quarto e quinto posto sono occupati da due elettrodomestici che spesso troviamo vicini nelle nostre cucine; il forno e la lavastoviglie. Il primo è stato indicato come irrinunciabile dal 19% dei rispondenti, mentre il secondo dal 14,6%. Considerando di usare ciascuno di essi 1 volta ogni due giorni, il costo in bolletta per un forno elettrico da 70 litri è pari a 62 euro, mentre per una lavastoviglie è di 88 euro.

Continuando a scorrere la graduatoria degli elettrodomestici più amati dagli italiani troviamo l’aspirapolvere (11,5%). Staccati di un soffio, nelle posizioni basse della classifica, troviamo la macchinetta del caffè (9,7%), l’aria condizionata (9,4%) e il forno a microonde (7,4%); ultima posizione per il ferro da stiro (7%). Tra questi elettrodomestici, il sorvegliato speciale dal punto di vista dei consumi è il condizionatore che, secondo le stime di Facile.it può rappresentare in bolletta fino a 232 euro.

*La stima sul costo in bolletta degli elettrodomestici è stata realizzata considerando la tariffa dell’energia in vigore nei primi tre trimestri del 2022 nel mercato tutelato per una famiglia tipo (2.700 kwh, potenza 3 kW, fascia monoraria) e i seguenti consumi: lavatrice 220 lavaggi (212 kWh), frigorifero (330 kWh), televisore (82 kWh), forno elettrico (145 kWh), lavastoviglie (205 kWh), aria condizionata 500 ore (521 kWh). Ad eccezione del condizionatore, per il quale è stato preso a parametro un apparecchio in classe B, tutti gli altri elettrodomestici sono considerati classe A nella scala precedente alla modifica del 2021.

Nota metodologica: Indagine mUp Research – Norstat svolta tra il 19 ed il 22 novembre 2021 attraverso la somministrazione di n.1.018 interviste CAWI ad un campione di individui in età compresa fra 18 e 74 anni, rappresentativo della popolazione italiana adulta residente sull’intero territorio nazionale.