Fino all’8 gennaio al Bund One Art Museum di Shanghai, protagonisti saranno gli autoritratti di 48 grandi artisti, tra i quali anche Chagall, Le Brun, Morandi, Balla
Il volto di Raffaello, quelli di Bernini, Velàzquez, Rembrandt, Rubens, Chagall, Le Brun e tanti altri indiscussi geni della storia dell’arte. Saranno loro i protagonisti della grande mostra internazionale Autoritratti. Capolavori dagli Uffizi, fino all’8 gennaio al Bund One Art Museum di Shanghai, che esporrà per la prima volta in Cina una selezione dalla collezione di autoritratti della Galleria degli Uffizi, la più numerosa al mondo con i suoi oltre duemila elementi.
Avviata nel Seicento dal cardinale Leopoldo de’ Medici, mai interrotta nel corso dei secoli, tuttora in aumento grazie ad acquisizioni mirate di opere di artisti non più in vita e a donazioni accuratamente selezionate di artisti contemporanei, la raccolta di autoritratti degli Uffizi non ha rivali nel panorama museale di tutto il mondo. L’autoritratto è l’unico modo per gli artisti viventi di entrare nella prestigiosa collezione del celebre museo vasariano: recentemente vi sono state accolti anche lavori di street art e del fumetto.
48, in totale, i dipinti al centro dell’esposizione. Pagine di struggente bellezza – il volto blu di Chagall incanta non meno dell’opera di Morandi, che si dipinge asciutto come una delle sue nature morte – talvolta ironiche come il ritratto di Nicola van Houbraken che squarcia la tela e sembra uscire dal quadro, l’Autocaffè di Balla, l’autoritratto di Guttuso – posseggono un fascino unico; tutti acquistano forza nell’insieme. La mostra offre allo spettatore il privilegio di passare fisicamente in rassegna i loro occhi, così desiderosi di raccontarsi e di raccontare attraverso il proprio sguardo le loro epoche.
Il confronto con i volti di questi artisti costituisce occasione preziosa per soffermarsi a riflettere sulla forza, non solo espressiva ma anche simbolica, delle loro stesse (auto)raffigurazioni, e allo stesso modo per conoscere ed entrare in dialogo diretto con i grandi maestri dell’arte del passato e del presente.
La mostra, curata da Alessandra Griffo e Vanessa Gavioli, fa parte degli eventi in programma per il 2022, Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina.
Si tratta del primo capitolo della collaborazione con il Bund One Art Museum che prevede un programma ambizioso: una serie di dieci mostre, che abbraccerà vari segmenti delle collezioni delle Gallerie, in programma nei prossimi cinque anni; per parte sua, il museo di Shanghai sosterrà gli Uffizi con un supporto economico di oltre sei milioni di euro.
L’ampio programma pluriennale è il frutto di uno sforzo condiviso, sostenuto dal Ministero della Cultura, dall’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, dal Consolato Generale d’Italia a Shanghai e dall’Istituto Italiano di Cultura a Shanghai, volto a promuovere costantemente la valorizzazione del sistema museale e del patrimonio artistico italiani nel mondo. Shanghai Tix Media con Bund One Art Museum persegue la missione di offrire al pubblico cinese l’opportunità di scoprire in Cina le opere originali dei più amati maestri dell’arte italiana.
Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “Mentre la personalità individuale di ogni artista può essere colta in ognuno di questi dipinti, mettere insieme un gruppo così ben scelto di capolavori dell’autoritratto la speciale responsabilità degli artisti come grandi comunicatori dello sviluppo della società umana. Il 2022 è l’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina: gli Uffizi sono dunque particolarmente felici di condividere in questo momento particolare con il pubblico di Shanghai una selezione così significativa della nostra superba collezione di autoritratti. Una raccolta che non ha paragoni nel panorama artistico internazionale e che, grazie ad un lavoro infaticabile condotto quotidianamente dalle Gallerie, continua ad accrescersi ancora oggi”.
Il Console Generale a Shanghai Tiziana D’Angelo: “È un grandissimo orgoglio poter celebrare questa straordinaria collaborazione tra le Gallerie degli Uffizi di Firenze ed il Bund One Art Museum di Shanghai nell’Anno della Cultura e del Turismo Italia-Cina. Comincia con “Autoritratti” un percorso che mira a fare delle Gallerie degli Uffizi, di Firenze e del grande patrimonio culturale italiano i protagonisti assoluti della scena culturale di Shanghai nei prossimi cinque anni. Un percorso che, sono certa, rappresenterà un formidabile palcoscenico per rafforzare la conoscenza e l’apprezzamento dell’arte e della creatività italiane sulla scena globale”.
Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura a Shanghai Francesco D’Arelli: “Autoritratti dagli Uffizi è una quadreria di sguardi, un libro aperto di facce di artisti, che hanno scritto, dal Rinascimento all’epoca contemporanea, alcune delle pagine più memorabili della storia dell’arte. Firenze e Shanghai, le Gallerie degli Uffizi e il Bund One Art Museum continuano a guardarsi con la curiosità della cultura e dell’arte che segna da sempre il dialogo fra l’Italia e la Cina, culle delle più antiche civiltà”.