Caso Putin, Berlusconi prova a difendersi: “Mio pensiero stravolto”


Dopo il nuovo audio delle sue parole ai parlamentari di Forza Italia diffuso in rete, Berlusconi si difende e contrattacca: “Il mio pensiero è stato stravolto, metodi sleali e intimidatori”

berlusconi partito comunista

Prima una telefonata in diretta con Enrico Mentana su La 7. Poi una lunga nota per respingere le accuse e contrattaccare. Silvio Berlusconi prende posizione dopo la seconda bufera in due giorni causata dagli audio ‘rubati’ dalla riunione parlamentare di Forza Italia in cui sono stati eletti i capigruppo. “In 28 anni di vita politica la scelta atlantica, l’europeismo, il riferimento costante all’Occidente come sistema di valori e di alleanze fra Paesi liberi e democratici sono stati alla base del mio impegno di leader politico e di uomo di governo”, premette il leader forzista.

LEGGI ANCHE: Berlusconi, spunta un nuovo audio con attacco a Zelensky. Meloni: “Italia parte di Ue e Nato chi non è d’accordo è fuori dal governo”

L’ATTACCO DI BERLUSCONI AL PD

“Come ho spiegato al Congresso degli Stati Uniti – aggiunge Berlusconi-, l’amicizia e la gratitudine verso quel Paese fanno parte dei valori ai quali fin da ragazzo sono stato educato da mio padre. Nessuno, sottolineo nessuno, può permettersi di mettere in discussione questo. Non può certamente permettersi di farlo la sinistra, che tante volte è stata dalla parte sbagliata della storia. Tantomeno la sinistra del Partito democratico, che anche alle ultime elezioni, meno di un mese fa, era alleata con i nemici della Nato e dell’Occidente“.

BERLUSCONI: “CONTRO DI ME METODO SLEALE E INTIMIDATORIO”

Ma Berlusconi non ce l’ha solo con gli avversari politici. “Tutto questo però non esisterebbe, se non vi fosse in Italia la pessima abitudine di trasformare la discussione politica in pettegolezzo, utilizzando frasi rubate registrate di nascosto, e appunti fotografati con il teleobiettivo – osserva il leader di Forza Italia -, con un metodo non solo sleale ma intimidatorio“.

BERLUSCONI: “MIO PENSIERO ROVESCIATO”

“Un metodo soprattutto – dice ancora Berlusconi – che porta a stravolgere e addirittura a rovesciare il mio pensiero, usando a piacimento brandelli di conversazioni, attribuendomi opinioni che stavo semplicemente riferendo, dando a frasi discorsive un significato del tutto diverso da quello reale”. Per l’ex premier “la colpa non è degli organi di informazione, ovviamente costretti a diffondere queste notizie, è di chi usa questi metodi di dossieraggio indegni di un Paese civile. Senza questo, non sarebbe necessario ribadire l’ovvio”.

BERLUSCONI: “PER L’UCRAINA AUSPICO SOLUZIONE DIPLOMATICA E RAPIDA”

Berlusconi ribadisce che “la mia posizione personale e quella di Forza Italia non si discostano da quella del Governo italiano, dell’Unione europea, dell’Alleanza atlantica né sulla crisi Ucraina, né sugli altri grandi temi della politica internazionale. Lo abbiamo dimostrato in decine di dichiarazioni ufficiali, di atti parlamentari, di voti alle Camere”.

“Interrogarsi sulle cause del comportamento russo, come stavo facendo, ed auspicare una soluzione diplomatica il più rapida possibile, con l’intervento forte e congiunto degli Stati Uniti e della Repubblica cinese – conclude Berlusconi -, non sono atti in contraddizione con la solidarietà occidentale e il sostegno al popolo ucraino. Del resto alla pace non si potrà giungere se i diritti dell’Ucraina non saranno adeguatamente tutelati”.