Con 59,96 anni di età media, il governo Meloni è uno dei più anziani della storia. Gli altri numeri: è formato al 28% da donne e per la metà da ministri provenienti dal Nord
Il 28% di donne, un’età media di 60 anni e una prevalenza di ministri settentrionali. Ecco il governo Meloni, che stamani giurerà al Quirinale. Su 25 membri del governo (24 ministri più la premier) ci sono sette donne. Tre con portafoglio (Bernini, Calderone, Santanchè) e tre senza (Casellati, Locatelli, Roccella). Sono il 28%. Un passo indietro rispetto agli ultimi due governi: quello di Draghi e il Conte 2, entrambi con una percentuale del 33%. Lontano il governo Renzi, che partì con 8 donne su 16.
Con 59,96 anni di età media, il governo Meloni è uno dei più anziani della storia. Il record è di Mario Monti: il suo esecutivo era un po’ più vecchio, 64 anni. La più giovane di tutti è proprio la presidente del Consiglio: Giorgia Meloni, con i suoi 45 anni. Poi Alessandra Locatelli (Disablità) con 46 e Matteo Salvini (Infrastrutture), con 49. Gli altri sono tutti over 50. La più anziana è Elisabetta Casellati (Riforme), 76 anni. Poi Carlo Nordio (Giustizia), 75. Più di metà dei componenti vengono dal nord: 13 su 25. Otto dal centro Italia e quattro dal Sud. La città più rappresentata è Roma: nella capitale sono nati Meloni, Schillaci, Abodi e Tajani. In Sardegna, a Bonorva in provincia di Sassari, è nata la ministra Calderone (Lavoro).