L’eiaculazione è l’emissione dello sperma che si verifica, normalmente, durante l’atto sessuale al momento dell’orgasmo.
Secondo molti studi portati avanti nel corso degli anni, sembrano essere molti gli uomini che soffrono di disfunzioni sessuali legati all’eiaculazione, vivendo quello che dovrebbe essere un momento piacevole come un vero e proprio incubo.
L’eiaculazione avviene in due diverse fasi: la prima avviene consiste nella contrazione degli organi riproduttivi interni e avviene sotto il controllo del sistema nervoso, in questo momento lo sperma viene raccolto e trasferito alla base dell’uretra; la seconda fase si verifica quando i muscoli alla base del pene e dell’ano si contraggono involontariamente, spingendo lo sperma seminale fuori dall’uretra.
I disturbi dell’eiaculazione comprendono l’eiaculazione veloce, l’eiaculazione ritardata e l’aneiaculazione (ossia l’assenza di eiaculazione).
L’eiaculazione precoce
L’eiaculazione precoce è la condizione più frequente tra gli uomini, riguarda infatti oltre il 20% della popolazione maschile adulta.
Si parla di eiaculazione precoce quando questa avviene entro 2 minuti dall’inizio del rapporto sessuale, quando questo ancora non può essere cioè definito soddisfacente per entrambi i partner.
Tale disturbo sessuale può presentarsi fin da subito, quindi già dal primo rapporto sessuale, che successivamente nel corso della propria vita. Inoltre, l’eiaculazione precoce può manifestarsi sempre, in qualsiasi occasione, oppure soltanto con determinati partner, situazioni e momenti della vita.
Le cause fisiche dell’eiaculazione precoce possono essere:
– infiammazioni della prostata, dell’uretra, dei testicoli o delle vescicole seminali
– alcune anomalie dell’organo genitale maschile (un frenulo troppo breve, o la fimosi)
– il pene troppo sensibile nella zona del glande.
– Cause neurologiche
– Malattie sistemiche
– Cause iatrogene (da assunzione di farmaci)
Le cause psicologiche, invece, possono essere:
– ansia da prestazione (per la performance, per le proprie dimensioni, per altri aspetti esistenziali)
– paura (di una gravidanza, delle malattie sessualmente trasmesse, dell’emozione coitale)
– colpa (considerare peccaminoso l’atto sessuale, il sesso prematrimoniale o extraconiugale)
– timore di perdere l’erezione
– prime esperienze sessuali
– rapporti sessuali rari
– scarse tecniche di controllo eiaculatorio
Con l’aiuto di Poxet 60 mg, l’eiaculazione precoce può essere facilmente trattata.
L’eiaculazione ritardata
L’eiaculazione ritardata è un disturbo meno frequente rispetto all’eiaculazione precoce, anche se egualmente invalidante.
Tale condizione sessuale avviene quando, nonostante sia presente l’erezione e il desiderio di avere un orgasmo, l’eiaculazione avviene solo dopo un grande sforzo e un rapporto molto lungo.
L’eiaculazione ritardata può presentarsi in grado variabile, a volte infatti può essere assoluta e portare alla totale assenza di eiaculazione.
Nella maggior parte dei casi, questo disturbo è di natura psicologica. Chi ne soffre probabilmente vive una condizione di ansia di prestazione, di paura del concepimento oppure ha subito un trauma legato alla sfera sessuale.
Altre cause possono collegarsi alla sclerosi multipla, al diabete, al morbo di Parkinson, all’uso di alcuni farmaci depressivi o all’abuso di alcol e droghe.
L’aneiaculazione
L’aneiaculazione è un disturbo legato alla totale assenza di eiaculazione al momento dell’orgasmo, dunque non vi è la presenza di liquidi seminale.
Anche in questo caso, la condizione si può collegare ad un disturbo di origine psicologica come ansia, depressione, inibizione sessuale. Possono contribuire al disturbo l’abuso di alcol e droghe oppure l’assunzione di alcuni farmaci antidepressivi, antipsicotici e antipertensivi.
Possono esserci casi in cui l’aneiaculazione può essere sintomo di malattie come:
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Cancro alla prostata;
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Diabete;
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Ipertrofia Prostatica Benigna;
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Morbo di Parkinson;
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Neuropatia diabetica;
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Prostatite;
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Sclerosi multipla;
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Uretrite.