Primo Consiglio dei ministri, Meloni chiede serietà e lealtà


Durante il primo Consiglio dei ministri, la premier Meloni ha assegnato gli incarichi ai ministri senza portafoglio poi ha detto: “Momento complicato, occorrono serietà e lealtà”

governo meloni consiglio dei ministri

È terminato dopo circa mezz’ora il primo Consiglio dei ministri del governo Meloni. La premier, dopo aver preso parte al passaggio di consegne con Mario Draghi e alla cerimonia della campanella ha aperto la riunione con un sentito ringraziamento al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per poi rivolgersi ai suoi ministri. “Meloni ci ha augurato buon lavoro richiamandoci al senso di responsabilità che comporta fare il ministro in un un momento così complicato”, ha detto il ministro della Pa Paolo Zangrillo, lasciando Palazzo Chigi. “Ha fatto un forte richiamo alla responsabilità nella consapevolezza che le cose accadono se si lavora in squadra. Ed ha fatto un richiamo al senso di squadra: se tutti lavoriamo con senso di lealtà, onore e responsabilità le cose accadono”.

MANTOVANO NOMINATO SOTTOSEGRETARIO PRESIDENZA CONSIGLIO

Durante il Cdm, la premier ha formulato la proposta di nomina a Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio del dott. Alfredo Mantovano, con le funzioni di Segretario del Consiglio medesimo. Il Consiglio ha condiviso la proposta e il Sottosegretario Mantovano ha prestato giuramento e assunto le proprie funzioni.

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CDM, TAJANI E SALVINI VICE PREMIER

Concorde il Consiglio dei ministri, spiega una nota di Palazzo Chigi, Meloni ha proceduto all’attribuzione delle funzioni ai Vicepresidenti del Consiglio, on. Antonio Tajani e sen. Matteo Salvini.

GLI INCARICHI AI MINISTRI SENZA PORTAFOGLIO DURANTE IL CDM

Poi, gli incarichi ai Ministri senza portafoglio:
per i rapporti con il Parlamento, al sen. Luca Ciriani;
per la pubblica amministrazione, al sen. Paolo Zangrillo;
per gli affari regionali e le autonomie, al sen. Roberto Calderoli;
per le politiche del mare e per il Sud, al sen. Sebastiano Musumeci;
per gli affari europei, le politiche di coesione e il Piano nazionale di ripresa e resilienza, all’on. Raffaele Fitto;
per lo sport e i giovani, al dott. Andrea Abodi;
per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, all’on. Eugenia Maria Roccella;
per le disabilità, alla dott.ssa Alessandra Locatelli;
per le riforme, alla sen. Maria Elisabetta Alberti Casellati.

Al termine del Consiglio, il Presidente e i Vicepresidenti hanno rivolto gli auguri di buon lavoro ai Ministri e al Sottosegretario alla Presidenza.