Artroplastica del ginocchio: desametasone riduce ricorso a oppioidi


Possibile ridurre il dolore e il consumo di oppioidi subito dopo artroplastica del ginocchio grazie all’aggiunta come adiuvante di desametasone

Possibile ridurre il dolore e il consumo di oppioidi subito dopo artroplastica del ginocchio grazie all'aggiunta come adiuvante di desametasone

Uno studio da poco pubblicato sul British Medical Journal evidenzia che è possibile ridurre il dolore e il consumo di oppioidi subito dopo artroplastica del ginocchio grazie all’aggiunta come adiuvante di desametasone al dosaggio di 24 mg.

L’artroplastica totale del ginocchio è una procedura comune, infatti, in tutto il mondo, sono più di 1.000.000 di procedure eseguita annualmente e con l’invecchiamento della popolazione questo numero dovrebbe aumentare notevolmente.

La procedura è associata a dolore postoperatorio da moderato a grave per il quale in genere si raccomanda un trattamento analgesico multimodale.
Il desametasone è spesso usato come parte di questo trattamento e per il trattamento della nausea dopo l’intervento chirurgico anche se l’evidenza degli effetti analgesici adiuvanti del desametasone dopo l’artroplastica totale del ginocchio è molto scarsa anche se la letteratura è dominata da piccole prove sottodimensionate e quindi con rischi di bias ed errori casuali.

L’evidenza del potenziale analgesico degli effetti dei glucocorticoidi come adiuvanti per le loro proprietà antinfiammatorie è molto bassa, tra cui soppressione delle citochine proinfiammatorie e induzione di citochine antinfiammatorie, riduzione della sintesi delle prostaglandine con possibile abbassamento dell’eccitabilità delle cellule nervose.

È stato quindi condotto lo studio DEX 2-TKA (DEXamethasone twice for pain treatment after Total Knee Arthroplasty) per studiare i potenziali benefici e effetti nocivi di una e due dosi per via endovenosa di desametasone (24 mg) come trattamento adiuvante per un regime analgesico standard non oppioide negli adulti.

L’ipotesi era che 24 mg di desametasone per via endovenosa usato come coadiuvante del trattamento multimodale del dolore (paracetamolo, ibuprofene, analgesia con infiltrazioni locali) ridurrebbe dolore e consumo di oppioidi postoperatori e che due dosi sarebbero meglio di uno.
Lo studio randomizzato, in cieco, controllato con placebo con follow-up a 90 giorni per studiare gli effetti di una e due dosi di desametasone per via endovenosa nei pazienti dopo artroplastica totale del ginocchio.  Sono stati coinvolti cinque ospedali danesi, da settembre 2018 a marzo 2020 per un totale di 485 partecipanti adulti sottoposti artroplastica totale del ginocchio.

Per assegnare i partecipanti a uno dei tre gruppi di trattamento, è stata utilizzata una sequenza randomizzata generata dal computer stratificata per sito: DX1 (desametasone (24 mg)+placebo); DX2 (desametasone (24 mg)+desametasone (24 mg)); o placebo (placebo+placebo).
Il trattamento è stato somministrato prima dell’intervento chirurgico e dopo 24 ore. Partecipanti, ricercatori e valutatori dei risultati erano in cieco. Tutti i partecipanti hanno ricevuto paracetamolo, ibuprofene e analgesia da infiltrazione locale.

L’outcome primario era il consumo totale di morfina per via endovenosa da 0 a 48 ore dopo l’intervento. La soglia aggiustata per la molteplicità per la significatività statistica era p<0,017. La differenza minima ritenuta importante era di 10 mg di morfina e i risultati secondari includevano il dolore postoperatorio. Sono stati randomizzati 485 partecipanti: 161 a DX1, 162 a DX2 e 162 al placebo. Nell’outcome dell’analisi primaria sono stati inclusi dati di 472 partecipanti (97,3%).

I consumi mediani di morfina nell’intervallo 0-48 ore (gamma inter quartile) sono stati: DX1 37,9 mg (20,7 a 56,7); DX2 35,0 mg (da 20,6 a 52,0); e placebo 43,0 mg (da 28,7 a 64,0). Le differenze tra i gruppi seconda la mediana di Hodges-Lehmann erano: -2,7 mg (98,3% intervallo di confidenza da -9,3 a 3,7), p=0,30 tra DX1 e DX2; 7,8 mg (da 0,7 a 14,7), p=0,008 tra DX1 e placebo; e 10,7 mg (da 4,0 a 17,3), p<0,001 tra DX2 e placebo.
Il dolore postoperatorio era ridotto a 24 ore con una dose e a 48 ore con due dosi, di desametasone.

In conclusione, gli autori hanno evidenziato che con due dosi di desametasone il consumo di morfina è ridotto durante le 48 ore dopo artroplastica totale del ginocchio con riduzione del dolore postoperatorio.

Kasper Smidt Gasbjerg et al., Effect of dexamethasone as an analgesic adjuvant to multimodal pain treatment after total knee arthroplasty: randomised clinical trial. BMJ. 2022 Jan 4;376:e067325. leggi