Per donare stile ed eleganza all’open space della propria abitazione è possibile prendere in considerazione diverse opzioni tra cui l’acquisto di un divano in tessuto. Un complemento d’arredo confortevole grazie al quale godere di un momento di relax al termine di un’intensa giornata di lavoro. Ma come scegliere il più adatto? Ecco alcuni utili consigli.
Come scegliere il divano in tessuto
Rispetto al divano in pelle quello in tessuto è meno pregiato in ragione dei materiali usati ma ugualmente di impatto estetico oltre capace di garantire comfort. Prima di farsi ammaliare da finiture pregiate e colori stuzzicanti, è fondamentale valutare alcuni aspetti pratici fondamentali. Per prima cosa la scelta va effettuata rispetto alle dimensioni del salotto e dello spazio libero a disposizione.
Bisogna avere le idee chiare per evitare confusione e possibili errori in fase di acquisto. Il miglior approccio sotto questo punto di vista è di sviluppare una piccola piantina del proprio soggiorno con misure in scala e perfettamente proporzionate tra di loro per avere un’idea fedele degli spazi. È necessario fissare il punto dove si vuole inserire il divano e valutare le dimensioni effettive. Grazie alla valutazione delle dimensioni si potrà fare una prima scrematura perché magari si potrà soltanto prendere in considerazione un divano lineare piuttosto che una configurazione particolare.
Dunque il primo consiglio è di effettuare una scelta in funzione delle misure e dell’ingombro fisico. In aggiunta, è indispensabile anche considerare gli spazi da lasciare ai lati e davanti al divano per garantire il passaggio.
Le abitudine di chi usa il divano
Un altro aspetto importante che aiuta a scegliere correttamente il divano riguarda le abitudini delle persone che lo utilizzano quotidianamente. Se in casa ci sono dei bambini è necessario mettere in conto che probabilmente il divano potrà sporcarsi per cui bisogna scegliere un tessuto lavabile e di grande qualità.
Dunque, è preferibile optare per dei tessuti idrorepellenti anche alla polvere, peraltro molto utili se in casa ci sono animali come cani e gatti. Se invece non ci sono bambini ma soltanto adulti è possibile anche risparmiare sul tessuto, scegliendo alcune versioni più tradizionali. Il terzo consiglio riguarda il comfort che deve essere il primo parametro insieme alle dimensioni. Non bisogna farsi fuorviare da divani eleganti che presentano uno stile impeccabile perché potrebbero risultare molto scomodi.
Per garantire massimo comfort alla colonna vertebrale ed evitare cattive posizioni in termini di postura è fondamentale che quando ci si sieda si formi il classico angolo di 90° con la schiena. In aggiunta, l’altezza dei braccioli deve essere al massimo di 20 cm per poter appoggiare correttamente il braccio oppure anche la testa per fare un pisolino pomeridiano.
Stile e finiture
Gli ultimi consigli riguardano lo stile e le finiture del divano in tessuto che devono essere adeguate per l’arredamento già presente in casa e il colore delle pareti. Ci sono essenzialmente due scuole di pensiero: chi preferisce prendere dei divani in tessuto il cui colore si confonde un po’ con le pareti mentre altri optano per una netta differenziazione quasi ad offrire un contrasto.
Ad esempio, se le pareti sono di un colore molto tenue, si potrebbe osare con un divano blu oppure rosso. Le finiture e le forme del divano devono combaciare alla perfezione con lo stile della casa per cui se l’ambiente è moderno, è consigliabile optare per un divano molto semplice e senza fronzoli.