La nuova rivista SenzaBarcode Off Line, con distribuzione nazionale tramite librerie e store digitali, ricalca le categorie e le orme del fratello digitale
È il Sallustiana Art Today, in via Sallustiana, 27/A a due passi da via Vittorio Veneto, lo scrigno che ha ospitato la festa del decimo compleanno del magazine online SenzaBarcode.it. Per l’occasione un titolo rappresentativo: Centrum Tum – Tu sei il centro.
I numeri di #Centruumm sono tutti significativi: 10 come gli anni da quando Sheyla Bobba ha fondato SenzaBarcode.it; 3 quelli di WebRadio SenzaBarcode; un altro 3 come gli anni di SBS Comunicazione (www.sbscomunicazione.it). Il Centro Promozione Web (il grande cappello sotto il quale collaborano questi organi) che da 1 mese ospita anche SBS Edizioni e, proprio dal 15 ottobre, le 62 pagine del periodico cartaceo SenzaBarcode Off Line!
La nuova rivista, con distribuzione nazionale tramite librerie e store digitali (per adesso), ricalca le categorie e le orme del fratello digitale, ma non sarà un “doppione”. Nel primo numero, nove autori (più la Redazione) firmano pezzi di attualità, tecnologia, letteratura, teatro, diritti civili e molto altro.
Oggi pensare a una rivista è un gesto quasi rivoluzionario lo ha detto il regista teatrale Simone Precoma, amico della Bobba e sul palco di Centruum per annunciare uno spettacolo speciale sul palco da dicembre.
“Effettivamente Simone ha ragione” sorride e spiega Sheyla Bobba, ideatrice del gruppo Centro Promozione Web. “Abbiamo visto tanti cartacei chiudere o trasferirsi sul web. Da anni avevo questo grande desiderio della rivista, ed ora è realtà. Così com’è stato per la WebRadio ho passato anni a studiare e capire come mettere in pratica i sogni. Sono passati 10 anni da quando ho cominciato a costruire, ho sbagliato sicuramente tante cose, ma mi sono divertita e quindi sono pronta per le nuove sfide.”
Tra gli scrittori presenti anche Claudio Chiavari (che firma un pezzo per la rivista), Anna D’Auria arriva da Napoli, da Milano invece Fiorella Mandaglio, dalla Capitale anche Giovanni De Bari. Impossibile citarli tutti, ma non si può dimenticare Marco Costantini che con il suo “L’angelo di stoffa” rappresenta il primo autore pubblicato da SBS Edizioni che, a catalogo, segna anche Male Amoris, di Sheyla Bobba.