Dopo le polemiche per la chiusura degli Uffizi nel Ponte di Ognissanti, il ministro della Cultura Sangiuliano annuncia: “Ipotesi nuovi concorsi per il personale nei musei”
“Ipotizzo di bandire dei nuovi concorsi, perché ovviamente esiste ed è necessario anche da un punto di vista normativo rispettare il meccanismo concorsuale, e poi ci sono le assunzioni a tempo determinato che vengono fatte per il Pnrr. Quindi questo sarà un mio impegno specifico, quello di riportare se non proprio alla piena pianta organica ma comunque di incrementare di tanto le presenze, puntando soprattutto sui giovani“, ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, intervistato a Sky Tg24.
L’annuncio arriva dopo la polemica nata durante il ponte di Ognissanti. Il museo degli Uffizi lunedì 31 ottobre è rimasto chiuso e il ministro ha chiesto chiarimenti: “Mi risulta che in circostanze analoghe altri musei e gli stessi Uffizi abbiano anticipatamente modificato la normale giornata di chiusura settimanale proprio per evitare disagi a visitatori e turisti. Le chiedo se questa ricostruzione risponda al vero. Se così fosse, e lo riterrei gravissimo”, si legge in una lettera che Sangiuliano, ha scritto al direttore Eike Schmidt la cui risposta non si è fatta attendere.
“Da anni, come direttore degli Uffizi, chiedo rinforzi al Ministero, perché l’assunzione delle Risorse umane non è competenza dei singoli musei dotati da parziale autonomia, bensì degli uffici centrali del Ministero”, ha scritto il direttore del museo rimandando la palla al governo.
LEGGE BILANCIO, SANGIULIANO: CULTURA PAGHERÀ PICCOLO PREZZO
“In questo momento, e si fa bene a fare così, è chiaro che ci sono stati anche dei tagli perché l’emergenza di questo momento sono le bollette e quindi tutti quanti ci dobbiamo fare carico di questa emergenza, di aiutare le imprese e le famiglie italiane su questo fronte. Probabilmente anche la cultura pagherà un piccolo prezzo”, ha aggiunto il ministro della Cultura.