La premier Giorgia Meloni interviene sui migranti: “Divieti a navi Ong sono legittimi. Bizzarra scelta fare sbarcare tutti”
Sull’immigrazione “il Governo italiano sta rispettando tutte le convenzioni internazionali e il divieto imposto a queste navi delle Ong di sostare in acque italiane, oltre il termine necessario ad assicurare le operazioni di soccorso e assistenza dei soggetti fragili, è giustificato e legittimo”. Così il presidente del Consiglio e leader FdI, Giorgia Meloni, a quanto si apprende, nel corso dell’assemblea di questa mattina alla Camera con i gruppi parlamentari del partito.
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“A bordo di queste navi non ci sono naufraghi ma migranti – sottolinea la premier – le persone sono salite a bordo in acque internazionali trasbordando da altre unità navali di collegamento e la nave che li ha presi in carico è attrezzata ed equipaggiata per ospitarli e provvedere a tutte le loro esigenze di accoglienza. Giuridicamente, dunque, non parliamo di ‘naufraghi’, qualifica che ricorrere invece in regime di Sar”.
“Sui giornali ho letto stamattina titoli surreali, distanti dalla realtà. Ad esempio – continua Meloni – non è dipesa dal Governo la decisione dell’autorità sanitaria di far sbarcare tutti i migranti presenti sulle navi ong, dichiarandoli fragili sulla base di possibili rischi di problemi psicologici. Scelta, quella dell’autorità sanitaria, che abbiamo trovato bizzarra“, rimarca la premier.
“Siamo solo all’inizio del lavoro e c’è ancora molto da fare, anche per contrastare decenni di propaganda immigrazionista che si è sedimentata ad ogni livello e che sovrapporre il piano della protezione ai profughi con il controllo dei flussi migratori. Piani diversi che non vanno mescolati”, secondo Meloni.
MELONI: SINISTRA SEMBRA FELICE DI VEDERE ITALIA UMILIATA
“Quello che continua a stupirmi – dice la premier rivolgendosi ai gruppi parlamentari di FdI – è che una intera parte d’Italia remi contro l’interesse nazionale italiano. Questa è una cosa alla quale non riuscirò mai ad abituarmi. La sinistra sembra felice di vedere l’Italia attaccata e possibilmente umiliata, ma noi invece lavoriamo per una Italia rispettata a livello internazionale“.
“Attenzione, rispetto e voglia di ascoltare l’Italia ci sono stati dedicati anche al Cop27 e il G20 di Bali sarà il prossimo appuntamento: vogliamo che l’Italia sia centrale nello scacchiere internazionale e lavoriamo per questo”, ricorda Meloni.
MELONI: ITALIA ISOLATA CON FDI ALLA GUIDA? NARRAZIONE SINISTRA GIÀ SMENTITA
“In queste prime due settimane al governo dell’Italia abbiamo già dato dei segnali importanti e smentito i pronostici e la narrazione di una sinistra anti-italiana che parlava di ‘Italia isolata’ con Fratelli d’Italia alla guida del Paese. Non è così e lo abbiamo visto”, sottolinea Meloni.
“Siamo stati accolti a Bruxelles con il rispetto e il riguardo normali per uno Stato fondatore dell’Unione Europea – osserva la presidente del Consiglio – e quando c’è il rispetto c’è anche la disponibilità a trovare soluzioni comuni. Abbiamo visto che nei confronti del nostro esecutivo c’è molta attenzione, curiosità e voglia di capire quale sarà la linea che l’Italia intende intraprendere”.
MELONI: FINE REPUBBLICA BANANE CHE PIACE A SINISTRA
“C’è il tema della legalità che consideriamo un tratto distintivo di questo Governo: bisogna tornare a rispettare le regole e questo vale per ogni ambito“, rimarca Meloni. “È finita la repubblica delle banane in cui si vessano i cittadini e che piace tanto alla sinistra: si può fare tutto, nel rispetto delle leggi e nel rispetto degli italiani che le leggi le rispettano”.
“Vale per i rave illegali – continua la premier -, un tema che ha suscitato polemiche ridicole: nessuno dotato di senno può ritenere che chi come noi è cresciuto nelle piazze possa vietare le manifestazioni. Altri hanno provato a farlo in questi anni e se qualcuno pensa che la norma si possa scrivere meglio faccia la sua proposta perché il Parlamento esiste per questo e noi siamo pronti ad ascoltare tutti“.
“Il tema della difesa della legalità vale anche per l’immigrazione: con la sinistra al potere, si è tollerata e alimentata una situazione di totale illegalità ma noi lavoriamo perché le cose cambino”, assicura la premier.
ERGASTOLO OSTATIVO, MELONI: PRIMO PROVVEDIMENTO ANTI-MAFIA, FIERA
“Vogliamo essere il Governo della legalità. E sono fiera del fatto che il primo provvedimento che abbiamo varato sia stato dedicato al tema della lotta alla mafia: l’ergastolo ostativo. Abbiamo evitato che la Corte Costituzionale procedesse dichiarando l’illegittimità di questa norma a causa della lentezza della politica. Il testo è quello votato alla Camera nella scorsa legislatura ma credo possa essere migliorato in Parlamento”, spiega Meloni.
MELONI: OK A PRODUZIONE GAS NAZIONALE, FINITO TEMPO ‘NO’
“Altro tema prioritario è quello dell’energia – dice la premier ai parlamentari di FdI – in due settimane abbiamo trovato 30 miliardi per calmierare e coprire il costo delle bollette ma la partita si giocherà soprattutto a livello europeo: abbiamo messo in sicurezza il nostro tessuto produttivo e già domani il decreto sarà portato in Cdm, ma fermare la speculazione è fondamentale e stiamo conducendo questa battaglia”.
“Abbiamo approvato anche la norma sulla produzione di gas nazionale perché è finito il tempo dei no a tutti i costi: quello che serve all’Italia va fatto e vogliamo aiutare le aziende in difficoltà”, conclude Meloni.