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Dermatite atopica nei bimbi: nuovi dati dallo studio PEDI-BURDEN

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Presentati i risultati di alcune analisi dello studio PEDI-BURDEN effettuato via web sui bambini italiani con dermatite atopica per valutare i diversi aspetti della malattia

Al congresso della European Academy of Dermatology and Venereology (EADV) 2022 sono stati presentati risultati di alcune analisi dello studio PEDI-BURDEN effettuato via web sui bambini italiani con eczema e sui loro caregiver, che aveva lo scopo di caratterizzare diversi aspetti della malattia nei pazienti più piccoli.

La dermatite atopica colpisce fino al 17,6% dei bambini in Italia. Tuttavia, pochi studi si sono occupati di descrivere l’epidemiologia, le comorbidità, la diagnosi, la gestione della malattia e l’utilizzo delle risorse sanitarie nei bambini che soffrono della malattia e nei loro caregiver familiari.

PEDI-BURDEN è uno studio basato su  un sondaggio effettuato online su un campione rappresentativo a livello nazionale in Italia. Su 1.231 intervistati, 160 corrispondevano ai criteri di inclusione predefiniti, ovvero bambini di età compresa tra 6 e 11 anni che soffrivano di eruzioni cutanee pruriginose per almeno 6 mesi negli ultimi 12 mesi, coinvolgimento di gomiti, parte posteriore delle ginocchia, parti anteriori delle caviglie, sotto i glutei o intorno al collo, alle orecchie o agli occhi tra le aree cutanee colpite dalla malattia, diagnosi di dermatite atopica da parte di un medico e un punteggio di almeno 8 nel Patient-Oriented Eczema Measure (POEM).

Tra gli intervistati che non corrispondevano ai criteri di inclusione è stato selezionato un gruppo di controllo di 100 bambini di età compresa tra 6 e 11 anni senza eczema.

I bambini con eczema presentano diverse comorbidità e spesso sono interessate aree del corpo ampie ed esposte
Un’analisi di PEDI-BURDEN ha descritto le comorbilità, le regioni anatomiche interessate dalla malattia e il coinvolgimento della superficie corporea (BSA).

L’età media dei bambini con dermatite atopica era di 8,8 anni (8,3 anni nel gruppo di controllo), con un’età media all’esordio della malattia di 5 anni. I piccoli pazienti presentavano mediamente 4 comorbilità, mentre i bambini non malati ne avevano in media solo 1. Le più comuni nei bambini con eczema rispetto ai controlli erano l’allergia ai pollini (52,5% contro 12,0%), l’allergia alla polvere/acari (46,3% contro 14,0%), la congiuntivite allergica (35,0% contro 7,0%) e l’allergia alimentare (33,1 % vs 9,0%) (P <0,05 per tutte).

Un totale del 69,4% dei bambini con dermatite atopica aveva un membro della famiglia con la malattia (genitori, nonni, zii, cugini e fratelli) rispetto al 15,0% dei controlli (P <0,05). La maggior parte dei bambini (59,4%) aveva dal 25% al ​​50% della superficie corporea interessata dalla malattia, e nel 5,6% dei casi superava il 50%. In quasi tutti i bambini (93,8%) la malattia colpiva aree cutanee chiaramente visibili e non, con circa la metà (45,0%) che ha riferito che le aree visibili erano nel complesso le parti del corpo più colpite. Le regioni anatomiche più comunemente interessate dall’eczema erano ginocchia/pieghe del ginocchio (55,0%), gomiti/pieghe del gomito (52,5%) e viso (46,3%, ad esempio dietro le orecchie, intorno agli occhi e alla bocca).

«La maggior parte dei bambini italiani di età compresa tra 6 e 11 anni affetti da dermatite atopica da moderata e grave soffre di diverse comorbilità e spesso sono interessate aree del corpo ampie ed esposte, con un conseguente elevato carico di malattie in questa popolazione, così come nei loro caregiver» hanno riassunto gli autori.

Frequenti riacutizzazioni e uso prevalente dei corticosteroidi topici nei bambini
Un’analisi di PEDI-BURDEN ha valutato le risposte a domande riguardanti riacutizzazioni e ricoveri, diagnosi, interazioni con operatori sanitari e trattamenti.

Nell’ultimo anno, il 91,9% dei bambini ha riferito di aver subito una o più riacutizzazioni della malattia, il 30% è stato trasferito al pronto soccorso e il 15% è stato ricoverato in ospedale a causa della dermatite atopica. La malattia è stata originariamente diagnosticata da un dermatologo nel 51,3% dei casi, da un pediatra nel 29,4%, da un allergologo/immunologo nel 14,4% e da un medico generico nel 5% dei bambini.

La maggior parte dei pazienti è stata seguita da più di 1 specialista (media 2,2), l’81,9% dei bambini ha riferito di essere seguito da un dermatologo, il 75,6% da un pediatra, il 34,4% da un allergologo/immunologo e il 30,0% da un medico di famiglia. Circa la metà (47,9%) dei bambini ha riferito di aver visto un dermatologo una volta ogni 2 o 3 mesi, il 50% di aver visto un pediatra una volta ogni 2 o 3 mesi e il 46,4% un medico di famiglia. Oltre un quarto (27,8%) ha riferito di aver visto un allergologo/immunologo una volta ogni 2 o 3 mesi.

Il 92% dei bambini era in trattamento attivo e, nella settimana precedente alle risposte, circa la metà (55,6%) aveva utilizzato corticosteroidi topici, circa 1 su 5 (21,9%) corticosteroidi orali e il 6,9% farmaci immunosoppressori (come metotrexato, ciclosporina A e azatioprina). L’8% dei bambini non aveva trattato la malattia, a parte l’aver usato detergenti e/o creme idratanti nell’ultima settimana, citando la volontà di evitare l’impiego dei corticosteroidi come motivo principale.

«Questi dati suggeriscono che, nonostante i frequenti contatti con gli operatori sanitari e l’uso elevato di trattamenti sia topici che sistemici, i bambini italiani di età compresa tra 6 e 11 anni affetti da dermatite atopica moderata/grave vanno spesso incontro a riacutizzazioni della malattia, con conseguente ricovero e/o visite al pronto soccorso» hanno concluso i ricercatori.

Peggiore qualità del sonno e maggiore sonnolenza diurna nei bambini e nei caregiver
Un’analisi di PEDI-BURDEN ha preso in esame la perdita del sonno nei bambini con dermatite atopica, un sintomo frequente e rilevante che può causare sonnolenza diurna e mancanza di concentrazione. L’indagine ha affrontato la qualità del sonno negli ultimi 12 mesi sia nei bambini che nei caregiver (Numerical Rating Scale da 0 a 10, dove 0 = peggiore possibile e 10 = migliore possibile), nonché il numero di notti interessate e il numero di giorni con sonnolenza negli ultimi 12 mesi (intervallo di punteggio da “mai” a “ogni giorno”). I pazienti con malattia grave/molto grave avevano punteggi POEM da 17 a 28.

I bambini con dermatite atopica hanno riportato una media di 91,7 notti agitate in un anno contro 8,5 riferite dai controlli (P<0,05). I genitori dei bambini con eczema hanno riportato 86,7 notti agitate in un anno contro le 23,3 dei genitori dei controlli (P<0,05).

I bambini con eczema hanno riportato una media di 63,1 giorni con sonnolenza all’anno contro 6,5 riportati dai controlli (P<0,05) e i genitori dei pazienti malati hanno riferito 97,5 giorni di sonnolenza all’anno contro 25,8 nei genitori dei bambini di controllo (P<0,05).

Inoltre, relativamente alla domanda sulla qualità del sonno, i bambini con dermatite atopica avevano un punteggio medio di 5,1 (4,5 nel caso di bambini con malattia grave/molto grave), mentre i controlli avevano un punteggio medio di 8,5 (P<0,05). Per i genitori dei primi il punteggio medio era 5,3 (5,1 in caso di bambini con malattia grave/molto grave), mentre per i genitori dei controlli era 6,9 (P<0,05). Un numero maggiore di bambini con eczema grave/molto grave ha riportato punteggi di qualità del sonno inferiori (da 0 a 5) rispetto a quelli con malattia di grado moderato (66,7% vs 45,3%, P<0,05).

«Questi dati suggeriscono che i piccoli pazienti di età compresa tra 6 e 11 anni con dermatite atopica moderata e grave e i loro caregiver hanno una ridotta qualità del sonno e una maggiore sonnolenza diurna» hanno concluso gli autori «La compromissione del sonno è significativamente peggiore se la malattia è grave».

Bibliografia

Galli E et al. High Burden of Disease and Comorbidities in Children Aged 6 to 11 Years With Moderate and Severe Atopic Dermatitis and Their Families: A Survey Study on Daily Experience (PEDI-BURDEN). Abstract 2711. EADV 2022.

Neri I et al. Children Aged 6 to 11 Years With Moderate and Severe Atopic Dermatitis Frequently Experience Disease Flares (PEDI-BURDEN). Abstract 2717. EADV 2022.

Baiardini I et al. Impaired Sleep Quality and Increased Daytime Drowsiness in Patients Aged 6 to 11 Years With Moderate and Severe Atopic Dermatitis and Their Caregivers: A Survey Study on Daily Experience (PEDI-BURDEN). Abstract 2656. EADV 2022.

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