Frana Ischia, scontro nel Governo sull’abusivismo: il ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin invoca il carcere per i sindaci, Salvini si dissocia e l’Anci si indigna
La luna di miele tra Giorgia Meloni e i sindaci è durata solo quattro giorni. La premier aveva riscosso una standing ovation all’assemblea dell’Anci a Bergamo quando aveva promesso di voler cambiare la legge sull’abuso d’ufficio, ma dopo l’uscita del ministro Gilberto Pichetto Fratin su Ischia i rapporti tra i primi cittadini e il Governo sono tesissimi. Lo scontro è sull’abusivismo edilizio nell’isola e la mancanza di controlli efficaci. “In galera il sindaco e chi lascia costruire”, dice il titolare dell’Ambiente.
All’esponente di Forza Italia risponde Matteo Salvini: “Io i sindaci li vorrei proteggere e liberare dalla burocrazia”. È bufera dentro la maggioranza, ma la presidente del Consiglio per ora tace.
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COSA AVEVA DETTO MELONI AI SINDACI
“Un amministratore oggi – aveva detto Meloni all’assemblea Anci – non sa se il suo comportamento domani verrà giudicato come criminoso. La statistica è drammatica: il 93% delle contestazioni di abuso d’ufficio si risolve con assoluzioni o archiviazioni. Non possiamo arrenderci perché la paura della firma inchioda una nazione che invece ha un bisogno disperato di correre e di liberare le sue energie”, aveva sottolineato la premier.
L’IRA DELL’ANCI: “PICHETTO INACCETTABILE”
Il commento di Pichetto Fratin non è andato giù all’Anci, tanto che il presidente Antonio Decaro attacca: “È di una volgarità inaccettabile e denota una grave ignoranza dell’argomento“. Mentre a Ischia ancora si cercano i dispersi e si contano le vittime, la polemica si accende sempre di più e Decaro continua: “Liquidare la questione scaricando tutta la responsabilità sui sindaci, addirittura auspicando che vengano messi in galera, è l’opposto di quello che un rappresentante delle istituzioni dovrebbe fare: ora dal ministro aspettiamo delle scuse verso i sindaci italiani“.
Il numero uno dell’Anci spiega che “da anni, in tutti gli incontri e in tutte le occasioni, sosteniamo con forza la necessità di varare un piano straordinario per la manutenzione del territorio, nell’interesse esclusivo e primario dei nostri concittadini”. Il ministro della Protezione civile e del mare Nello Musumeci prova a difendere Pichetto: “Può capitare a tutti di essere fraintesi”.