Italian Council Edizione 11: ecco i vincitori


Italian Council Edizione 11: annunciati i vincitori dell’Ambito 1 e dell’Ambito 2 che si vanno ad aggiungere a quelli già resi noti ad agosto per l’Ambito 3 “Sviluppo dei Talenti”

Italian Council Edizione 11

Sono stati resi noti i progetti vincitori della 11. edizione di Italian Council per l’Ambito 1 “Committenza internazionale e acquisizione di nuove opere per i musei pubblici italiani” e per l’Ambito 2 “Promozione internazionale di artisti, curatori e critici italiani”, che si vanno ad aggiungere a quelli già resi noti ad agosto per l’Ambito 3 “Sviluppo dei Talenti”. Un totale quindi di 52 progetti – con un budget di 2 milioni di euro – per questa edizione di Italian Council, il programma della DGCC del Ministero della Cultura per il supporto e la promozione dell’arte contemporanea italiana nel mondo.

I VINCITORI DELL’AMBITO 1 COMMITTENZA INTERNAZIONALE E ACQUISIZIONE DI NUOVE OPERE PER I MUSEI PUBBLICI ITALIANI

Sono 12 i vincitori dei finanziamenti per i progetti culturali legati alla committenza di nuove opere di artisti italiani o attivi in Italia per l’acquisizione di musei pubblici italiani e relativa promozione internazionale dell’undicesima edizione di Italian Council, a fronte di 24 candidature pervenute.

I progetti selezionati dalla Commissione sono i seguenti:

  • Radio Papesse (Firenze) con TIMESPAN (Helmsdale, UK), per il progetto Life Chronicles Of Dorothea Ïesj S.P.U. del collettivo ALMARE, destinato al Museion di Bolzano
  • Associazione per la Gamec (Bergamo) con Kunsthaus Baselland (Muttenz, Svizzera), per il progetto Desertors (Disertori) di Chiara Bersani, destinato all GAMeC di Bergamo
  • Lo schermo dell’arte (Firenze) con Talbot Rice Gallery (Edimburgo, Scozia, UK), per il progetto La montagna magica (The Magic Mountain) di Micol Roubini, destinato al MAN Museo d’Arte della Provincia di Nuoro
  • Archive Kabinett (Berlino, Germania), per il progetto Bologna St.173, Un viaggio a ritroso di Muna Mussie, destinato a MAMbo di Bologna
  • Fondazione smART – Polo per L’arte con Aksioma – Institute for Contemporary Art (Ljubljana, Slovenia), per il progetto Second Order Reality di Carola Bonfili, destinato al MAXXI di Roma
  • MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna con IVAM – Institut Valencià d’Art Modern (València, Spagna) e De Appel Amsterdam (Amsterdam, Olanda), per il progetto Monowe Series di Ludovica Carbotta, destinato al Castello di Rivoli – Museo di Arte Contemporanea (TO)
  • Orto Botanico di Roma, Dipartimento di Biologia Ambientale, Sapienza Università di Roma (Roma) con Eötvös Loránd University Botanical Garden (Budapest, Ungheria) per il progetto Avant que nature meure di Silvia Cini, destinato all’Istituto Centrale per la Grafica a Roma
  • Careof (Milano) con Le Cube (Rabat, Marocco), per il progetto Mater Frioul di Fatima Bianchi, destinato al MART di Rovereto
  • Fondazione ICA (Milano) con SODA-School of Digital Art, Manchester Metropolitan University (Manchester, UK), per il progetto 20/20.000Hz del duo Masbedo, destinato a Museo del Novecento di Milano
  • Associazione Culturale Palazzo Monti ETS con The Byrd Hoffman Water Mill Foundation (Water Mill, NY, USA) per il progetto Ghostwriting Paul Thek. Time Capsules and Reliquaries di Alessandro Di Pietro, destinato al Madre di Napoli
  • Tiroler Landesmuseen (Innsbruck, Austria), per il progetto Anna Scalfi Eghenter – SEWV di Anna Scalfi Eghenter, destinato al Museo di Palazzo Collicola di Spoleto
  • ZEIT (Cagliari) con Museo MAN (Nuoro), Arts Centre Viernulvier (Ghent, Belgio), Teatro di Sardegna (Cagliari) e Flux Factory (New York, USA), per il progetto The Last Lamentation di Valentina Medda, destinato al MAMbo di Bologna.

I VINCITORI DELL’AMBITO 2 PROMOZIONE INTERNAZIONALE DI ARTISTI, CURATORI E CRITICI ITALIANI

Sono 16 i vincitori dei finanziamenti per i progetti culturali legati alla promozione internazionale di artisti, curatori e critici della undicesima edizione di Italian Council, a fronte di 38 candidature pervenute: 4 mostre monografiche all’estero, 1 partecipazione a eventi internazionali per artisti italiani o residenti in Italia e 11 pubblicazioni internazionali.

I progetti selezionati dalla Commissione sono i seguenti:
MOSTRE MONOGRAFICHE IN ISTITUZIONI STRANIERE

  • Mimosa House, Londra (UK), per la mostra Ab Ovo di Adelaide Cioni, a cura di Ilaria Puri Purini
  • Ruber.contemporanea con Nitsch Museum, Vienna (Austria), per la mostra Andrea Cusumano. Raumdramaturgie, a cura di Fabio Cavallucci e Giulia Ingarao
  • BPS22 Musée D’Art de la Province de Hainaut, Charleroi (Belgio), per la mostra Glory VI – Arsenal di Pietro Fontana
  • Associação Zé Dos Bois – ZDB, Lisbona (Portogallo), per la mostra Pablo Echaurren and the Counterculture in Italy (working title) a cura di Natxo Checa e Sara De Chiara

PARTECIPAZIONI A MANIFESTAZIONI INTERNAZIONALI

  • Liverpool Biennial of Contemporary Art (UK), per la partecipazione di Binta Diaw alla Biennale di Liverpool 2023 con il progetto Chorus of Soil

PUBBLICAZIONI INTERNAZIONALI

  • Fondazione Ermenegildo Zegna (Trivero, Biella) per il volume Visible: Seen Through Art. From Artwork to Policies and Care a cura di Martina Angelotti, Matteo Lucchetti, Judith Wielander, NERO
  • O’ Associazione non profit (Milano) per il volume Italian Zines 1978—2008 a cura di Dafne Boggeri, Les presses du reél (Digione)
  • Villa Romana (Firenze) per il volume MANIFESTIAMO The Transformative Energies of an Artists’ House in Florence, a cura di Angelika Stepken, Distanz Verlag (Berlino)
  • Fondazione Torino Musei | GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino per il volume CHIARA CAMONI. Serpentesse (working title), a cura di Elena Volpato, A+Mbookstore Edizioni
  • Alma Mater Studiorum – Università di Bologna per il volume Skank Bloc Bologna: Alternative Art Spaces Since 1977 a cura di Roberto Pinto, Francesco Spampinato, Mousse Publishing
  • Lungomare ETS (Bolzano) per il volume Lungomare reader (working title), a cura di Angelika Burtscher e Daniele Lupo, Spector Books (Lipsia)
  • Associazione ON (Bologna) per il volume Il non detto di Fiamma Montezemolo, NERO
  • Centre Art Contemporain Genève (Ginevra, Svizzera) per il volume Daily Dense Dance Desiderio (DDDD) di Riccardo Benassi, Andrea Bellini, Kate Crawford, Motto Books (Genève/Berlin/Lausanne)
  • Bibliotheca Hertziana, Istituto Max Planck per la Storia dell’arte (Roma) per il volume Now we have seen. Women and Art in the Seventies in Italy, a cura di Giorgia Gastaldon, Silvana Editoriale
  • Viaindustriae (Foligno) per il volume E IL TOPO. (Storia di una rivista d’artista con un’insolita strategia editoriale), a cura di Gabriele Di Matteo e Franco Silvestro, A+Mbookstore Edizioni
  • Villa Arson (Nizza, Francia) per il volume Le Futur derrière nous. L’art italien depuis les années 1990. Le contemporain face au passé, a cura di Marco Scotini, Silvana Editoriale.

La Commissione di valutazione di Italian Council per il triennio 2022-2024 è composta dal dott. Fabio De Chirico, Direttore del Servizio II – Arte contemporanea che la presiede su delega del Direttore Generale; dal prof. Arch. Claudio Varagnoli, architetto e professore ordinario all’Università di Chieti e Pescara, Presidente del Comitato tecnico-scientifico per l’arte e l’architettura contemporanee; dalla dott.ssa Antonia Alampi, storica dell’arte, critica e curatrice, direttrice della Spore Initiative Foundation di Berlino; dal dott. Alfredo Cramerotti, critico, curatore e artista, direttore della Mostyn Gallery di Llandudno (Galles); dalla dott.ssa Roberta Tenconi, curatrice della Fondazione Pirelli HangarBicocca di Milano.

Le graduatorie definitive sono pubblicate al link:
https://creativitacontemporanea.beniculturali.it/italiancouncil-edizione11-vincitori/