Il libro “I geni invisibili della democrazia” edito da Mondadori trionfa nella decima edizione del Premio Nazionale Divulgazione Scientifica
L’arte della misura, i meccanismi neurali e cognitivi alla base della menzogna, la storia del primo calcolatore elettronico italiano e mafia e politica da portella della ginestra a oggi le altre tematiche vincitrici nelle diverse sezioni.
Si è conclusa, in diretta dall’Aula Convegni del CNR di Roma e in collegamento streaming aperto a tutti, la decima edizione del Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica – Giancarlo Dosi, la manifestazione improntata a diffondere la cultura scientifica attraverso un concorso rivolto alle migliori produzioni editoriali sull’argomento.
Il Primo Premio assoluto è andato a Vincenzo Di Nuoscio, professore ordinario di Filosofia della scienza all’Università del Molise e docente di Metodologia delle scienze sociali alla Luiss di Roma, che con il libro I geni invisibili della democrazia
edito da Mondadori Università, 2022 si è anche aggiudicata il Premio relativo alla sezione “Scienze dell’uomo, storiche e letterarie”. L’opera analizza gli ingredienti della democrazia, ovvero capacità critica, autonomia di giudizio, difesa della persona umana e consapevolezza della fallibilità della conoscenza, della relatività dei valori e dell’inviolabilità della coscienza in mancanza dei quali si materializzano i «demoni visibili» dei suoi nemici. Senza una sufficiente scorta di tali risorse culturali sarebbe impossibile quella «rivoluzione democratica» che sostituisce allo scontro tra le persone il confronto tra le idee, all’uso della forza il ricorso al dialogo, trasformando le istituzioni nel luogo in cui facciamo morire le idee al nostro posto.
L’area del Premio riservata alle “Scienze matematiche, fisiche e naturali” ha decretato invece vincitore Marco Andreatta, Professore di Geometria all’ Università di Trento, Accademico delle Scienze di Torino e degli Agiati di Rovereto con Archimede, l’Arte della misura edito da Il Mulino, 2021, volume che pone l’attenzione su come misurare lo spazio sia cruciale per il nostro processo di conoscenza. Archimede – prosegue l’autore – è un pioniere della geometria, nella sua accezione più letterale di «misura della terra». Primo nel misurare enti curvi nello spazio e nel calcolare la superficie e il volume della sfera, fu geniale nel metodo, che affascinò tutti i grandi protagonisti della scienza moderna.
La sezione “Scienze della vita e della salute” ha visto trionfare Gianfranco Denes, medico neuropsicologo e neurolinguista, che con il libro La mente di Pinocchio. Neuroscienze fra memoria, bugie e fake news edito da Il Pensiero Scientifico, 2022 ci offre un affascinante excursus fra i meccanismi neurali e cognitivi che stanno alla base del mentire, analizzando i sistemi di memoria, le loro basi neuronali e funzionali e come queste si instaurino ed evolvano.
Nella sezione “Scienze dell’Ingegneria e dell’Architettura” il vincitore è stato Maurizio Gazzarri, scrittore e consulente su temi della sostenibilità e della transizione al digitale. Con il suo libro Elea 9003. Storia del primo calcolatore elettronico italiano edito da Edizioni di Comunità, 2021 ci ha ricordato come in un piccolo laboratorio pisano, un gruppo di giovani diretto dal visionario ingegnere italocinese Mario Tchou abbia realizzato l’Elea 9003, il primo calcolatore elettronico commerciale progettato e prodotto in Italia, un successo dal punto di vista tecnologico e scientifico e un modello innovativo sotto molti altri aspetti.
Nella sezione “Scienze giuridiche, economiche e sociali” i vincitori sono stati Gian Carlo Caselli e Guido Lo Forte che con il loro libro Lo Stato illegale. Mafia e politica da Portella della Ginestra a oggi edito Laterza, 2021 accompagnano il lettore in una serie di tappe che dalla strage di Portella della Ginestra, il 1° maggio 1947, arrivano fino a oggi e ricostruendo questa storia, mostrano che le mafie non sono tanto il prodotto di una arretratezza economica e culturale, quanto di una caratteristica perversa della società e dello Stato italiani.
Il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica è organizzato dall’Associazione Italiana del Libro. Main Partner del Premio sono BPER Banca e il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche). Fra i Partner l’AIRI, Associazione Italiana per la Ricerca Industriale. Patrocinano la manifestazione l’UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici), l’Università Telematica Internazionale Uninettuno. Media partner del Premio sono la Web.tv del CNR, l’Almanacco della Scienza, quindicinale a cura dell’Ufficio Stampa del CNR e Leggere tutti, mensile del libro e della lettura.